Scheda quesito
- Nickame:
- Antonio
- Data:
- 24/05/2008
- Quesito:
- Saluti e complimenti a tutti i dottori per la straordinaria professionalità e passione che ci mettono. Vi prego di rispondermi al piu' presto ( Vista la mia ansia) al mio quesito...Volevo sapere che se un uomo mostra chiari sintomi da sindrome simil-mononucleosi ( febbricciola, stanchezza, transaminasi alte) tipico da infezione acuta da hiv deve risultare positivo al test hiv elisa di ultima generazione dal momento che avendo modificato i valori del fegato è sicuramente è entrato nel sangue?
Vorrei sapere inoltre l'attendibilità di un test elisa di ultima generazione a 45 da un ipotetico rapporto a rischio?
Rispondetemi presto vi prego....è urgentissimissimo
- Risposta di risponditore non trovato:
- Salve Antonio,
ci ha già scritto diverse volte: le abbiamo risposto che i suoi rapporti correttamente protetti da preservativo non erano a rischio per la trasmissione di HIV.
Le rispondiamo un'ultima volta rimandandole che se i suoi sintomi fossero correlati ad una sieroconversione il test HIV avrebbe dato esito positivo.
Saluti
Dr.ssa M.Ferrara, Dr.G.Guaraldi