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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Teo del 19/05/2008

Scheda quesito

Nickame:
Teo
Data:
19/05/2008
Quesito:
Gentili Dottori, Ieri sera mi sono trovato nella spiacevole situazione di rompere il preservativo durante un rapporto anale avuto con una ragazza con cui ho di tanto in tanto rapporti sessuali completi protetti. Mi sono accorto quasi subito della rottura e ho provveduto entro poco (diciamo un paio di minuti?) al lavaggio profondo dei genitali e del pene. Non vi è stata chiaramente ejaculazione in quanto non appena me ne sono accorto ho interrotto il rapporto. Non credo vi siano state lesioni alla pelle del pene o del glande per me, in quanto non ho avuto bruciori di alcun genere. Per la mia partner, non ci dovrebbero essere macro lesioni (nessuna lacerazione sanguinante), forse qualche microlesione (bruciore). Sul preservativo (o meglio, quel che ne rimaneva) non vi erano traccie di sangue. Per quanto riguarda lei, non dovrebbe avere alcun tipo di problema serio in quanto prima (e dopo) aver avuto rapporti sessuali non protetti con la mia precedente ragazza fissa, sia io sia lei ci eravamo sottoposti entrambi a screening completo per MST e nel frattempo non ho tenuto altri comportamenti a rischio (sempre sesso protetto, nessun rapporto oro-genitale). Per quanto riguarda me, il dubbio... Per quanto lei sia attenta a usare le "protezioni" (almeno così ha dimostrato nei miei confronti, quindi credo sia un atteggiamento suo tipico), non si è mai sottoposta ad alcun tipo di test. Sicuramente mi recherò dal mio medico di base per valutare la ripetizione dello screening per le malattie veneree e, attendendo i risultati, vedrò di praticare una forzata astensione dai rapporti sessuali. Volevo comunque chiedere: - Quanto tempo è necessario attendere prima di sottoporsi ai test (mi sembra 6 mesi per l'hiv, giusto? Per gli altri test?) - Quali test secondo voi è opportuno fare - Quali sono le malattie più aggressive e a rischio di contagio (data la brevità del contatto e la pulizia (quasi) immediatamente successiva) - Nel caso che lei fosse affetta, senza saperlo, di qualche MST, la brevità del contatto e il mio comportamento successivo diminuiscono il rischio di un eventuale contagio? Con un pò di tensione nell'attesa, vi ringrazio anticipatamente per le risposte. T.
Risposta di risponditore non trovato:
Salve Teo, ci scrive perchè durante un rapporto anale si è verificata rottura del preservativo. L'averlo usato ha comunque contribuito ad abbassare, non ad azzerare però, il rischio di trasmissione di mst. Per quanto riguarda il rischio di trasmissione di malattie maggiori: -può eseguire un test hiv ad un mese e poi a 90 giorni per avere già l'esito definitivo. -può effettuare lo screening per epatiti B e C con esito definitivo a 180 giorni dal rapporto. -rischio può esserci stato per sifilide: il test è già definitivo a 4 settimane. Cordiali saluti. Dott.ssa C. Stentarelli; Dott. G. Guaraldi