Scheda quesito
- Nickame:
- hanryw
- Data:
- 16/05/2008
- Quesito:
- Ho avuto rapporti completi sempre protetti; solo in due casi ho ricevuto sesso
orale anche se per qualche secondo e non di piu.
Ho notato in prossimita del meato una alone delineato trasparente,
visibile a luci spente. Ho applicato prima crema non steroide che
utilizzo generalmente per le chiazze di dermatite seborroica sul viso;
quell'alone è diventato poroso e arrossato e mi da un po fastidio; ho applicato allora
polaramin su tutto il glande e ho visto la pelle del glande
presentare delle chiazze rosse ed infine la pelle
diventare molto secca, avevo una sensazione di stritoalmento del glande dolorosa;il meato aveva iniziato a bruciare a contatto con con la crema .
Ho notato anche che in questi ultimi mesi se lavavo il pene con detergenti non
propriamente delicati la punta del meato un po mi bruciava, ma poi
scomparivano i sintomi immediatamente. Dopo qualche giorno di questi passaggi di creme
il glande presentave delle macchie rosse lucide quasi come se avessi ustionato la pelle ed erano
anche dolorose ma non emettavano sieri di alcun tipo.
Uno spry a base di acido borico al 3% credo specifico per trattare candida sul glande ha ulteriormente
peggiorato la situazione infiammandolo maggiormente.
In quei stessi giorni ho avuto febbre, sinusite mi sentivo il sistema immunitario molto basso.
La visita dertmatologica senza spiegare cosa avevo fatto, aveva ipotizzato un infezione da clamidia,
e senza fare tamponi uretrali per ansia di risolvere il problema e per le festivita di mezzo, mi ha
consigliato zitromax: un pastiglia al giorno per 9gg; ildermatologo mi ha assciurato di non vedere
niente di serio tranne ipotizzare una uretrite piu che altro per i sintomi che avevo detto di avere avuto; nessuna
secrezione a vista.
Pian piano le chiazze rosse-lucide hanno cominciato a regredire vistosamente (con l'antibiotico) quasi completamente;
nessun piu dolore sulla punta del meato ..solo un po si sensibilita come da cistite.
Esami epatiti c-b, hiv, parassitologico feci tutti negativi. Ves a 28: quel giorno che ho esguito gli esami
avevo il glande arrossato, sinusite, attacco forte di cervicale, e dissenteria nei giorni precedenti.
A 6gg dalla fine della cura antibiotica
1- unicoltura delle urine: negativo
2- test immunoenzimatico delle urine antigene clamydia : negativo
Tampone uretrale : ancora incerto in quanto me lo consegneranno fra 10gg
Il mio medico di base dice che ho esami perfetti, e che non ho nulla ma non è riuscito a spiegarmi
la reazione evidente che ho avuto sul glande..
Attualmente dopo 9gg di terapia antibiotica non accuso dolori all'uretra, ne dolori sul meato, solo un po di sensibilità
Solo in quel punto dove c'era l'alone è diventato rosso leggermente poroso ad occhio nudo ma non al tatto..
Hanry
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Hanry,
il nostro sito si occupa di counselling HIV. Per quel che riguarda i problemi da lei descritti, si rivolga al suo medico di fiducia per intraprendere un corretto percorso diagnostico.
Ci scrive di aver avuto rapporti orali non protetto e di aver poi eseguito il test HIV. Se il test è stato eseguito 90 giorni dopo l'ultimo contatto a rischio, allora è definitivo; altrimenti, è necessario ripeterlo dopo 90 giorni.
Distinti saluti.
dr. S. Zona, dr. G. Guaraldi