Scheda quesito
- Nickame:
- Aliki
- Data:
- 19/08/2003
- Quesito:
- Cari dottori provo a scrivervi di nuovo visto che non ho trovato risposta al mio precedente quesito.. ma probabilmente sarete in vacanza anche voi.. ^__^
scusate il messaggio un po' lungo..
comunque..
Devo fare il secondo test per l'hiv il giorno 30 di settembre.. il primo fatto il 30 di giugno è risultato negativo.. ma essendo la compagna di un ragazzo sieropositivo devo restare sempre sotto controllo..
Stamattina parlando con la dottoressa le ho detto che da marzo circa quando sono molto stanca o verso metà ciclo o a volte anche cos' solo per un pochino di strapazzo.. mi si alza la temperatura corporea.. mi viene una febbriciattola che non suepra i 37 e 5 e che dura anche solo pochissime ore... di solito infatti sparisce in giornata...
Le ho detto di ciò e le ho chiesto se può essere sintomo di una sieroconversione... lei mi ha detto che avendo io la febbre circa da marzo e avendo fatto gli esami il 30 di giugno se la febbre fosse dovuta ad una sieroconversione lo avrei già visto nell'esame che ho fatto.. e quindi di stare tranquilla che dovrebbe essere forse per gli ormoni e per le mestruazioni..
Posso secondo voi effettivamente stare tranquilla o può essere davvero sintomo di una sieroconversione?? premetto che da marzo non ho mai avuto rapporti a rischio con il mio ragazzo... se non un rapporto orale semicompleto.. lo sperma mi è andato solo sul labbro inferiore ed ho sputato subito... sciacquandomi la bocca..
il rapporto è avvenuto verso la fine di giugno ma la mia febbre dura molto discontinua da marzo.
Altra domanda che avevo già inserito nell'altro messaggio..
Ad ottobre io e il mio amore abbiamo un appuntamento in una clinica di milano per cominciare gli esami per una eventuale inseminazione artificiale..
Per ora siamo sierodiscordanti quindi ci hanno detto che viene effettuato il lavaggio dello sperma..
Ho letto sul vostro sito che ci sono diversi tipi di inseminazione..
In teoria se gli spermini del mio ragazzo sono buoni e resistono bene al lavaggio potrei fare una inseminazione in utero con un tubicino come si usa per chi ha problemi di motilità degli spermatozoi?
oppure devo per forza fare una inseminazione in vitro??
Ho un po' di confusione su questo argomento..
Mi potreste spiegare come avviene e quali sono le tecniche usate nel caso di coppia sierodiscordante con uomo + (34 anni) e donna - (24 anni)??
Ripeto ho letto su questo sito ma non capisco se per forza bisogna usare l'inseminazione in vetro prelevando prima gli ovuli da me fecondandoli e poi reinserendoli in utero.... oppure se possiamo fare il lavaggio dello sperma e poi inserire direttamente lo sperma in utero.
E se gli spermatozoi non fossero attivi nel senso che fossero un po' deboli dopo il lavaggio ci sarebbe la possibilità di aiutarli con liquidi particolari??
Scusate la lunghezza del messaggio.. dovrei aspettare ottobre ma la curiosità è troppa e la voglia di avere u bimbo anche..
spero in una vostra risposta.. grazie di Cuore
Aliki
- Risposta di :
- Gentile Aliki,
come ti ha detto la tua dottoressa, la stanchezza e la febbricola sono sintomi aspecifici che non significano necessariamente sieroconversione per HIV: un piccolo rialzo termico a metà del ciclo mestruale non solo è normale, ma ti permette di evidenziare il periodo dell'ovulazione, cioè il momento in cui sei fertile.
Per quanto riguarda il vostro desiderio di gravidanza, i centri di riferimento a Milano sono la clinica San Paolo e l'Ospedale Sacco. Il primo approccio che viene proposta per coppie sierodiscordanti con sieropositività maschile, è il lavaggio dello sperma con eliminazione di cellule infettate e virus libero, seguito da una inseminazione intrauterina nel periodo fertile. In questo caso si inietta il liguido spermatico "lavatio" in vagina senza una fecondazione in provetta. Questa pratica viene effettuata dall'Ospedale Sacco.
Qualora non si ottenesse con questo sistema una gravidanza per problemi di ipofertilità-infertilità, ci sarebbe la possibilità di effettuare una FIVET (fecondazione in vitro e trasferimento dell'embrione in utero).Questa pratica viene effettuata dall'Ospedale San Paolo.
Saluti e in bocca al lupo.
Aspettiamo notizie....
Dott.ssa Cinzia Cappi Dr. G. Guaraldi