Scheda quesito
- Nickame:
- luke
- Data:
- 28/07/2003
- Quesito:
- Gentili medici di helpaids, vi giro questo quesito di un utente del Poloinformativo che avendo già fatto due test a distanza di sei mesi da un rapporto protetto, ha manifestato e continua a manifestare sintomi.
Vi ringrazio anticipatamente per la vostra risposta.
Luca Negri
Grazie mille Luca di avermi risposto.Sei stato ultra veloce.
Come dici tu la paura fa molti scherzi ma purtroppo si sono
verificate delle situazioni alquanto strane che mi hanno
allarmato.Se mi consenti vorrei farti altre due domanduccie
se non ti dispiace.In alcuni siti ho letto che esistono falsi
sieropositivi(in quanto il test puo essere influenzato da
vaccinazioni o influenze) e falsi sieronegativi non in stadio
finale che pero manifestano tutte quelle sintomatologie da
hiv(polmoniti, tubercolosi....).Ho scritto "non in stadio finale"
anche perche so che in questa periodo i test si negativizzano
da quello che dicono gli infettologi che scrivono sul web.A
tuo giudizio sono veritiere certe informazioni?So che esiste
anche l'hiv tipo 0 ma che nei test attuali tipo quello che ho
fatto io non lo prevede.Esiste o no?E se si in italia che tu
sappia ci sono stati dei casi?
Scusami di nuovo e ti ringrazio anticipatamente sia per la
velocita con qui mi hai risposto alla mia prima e-mail e se
vorrai anche a questa.
Grazie mille!
Paolo
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Luke
i test attualmente disponibili per la diagnosi di infezione da HIV sono sicuri ed attendibili e in quanto presentano elevata sensibilità e specificità. Esiste comunque la possibilità di test falsamente positivi o falsamente negativi. Un test può essere falsamente negativo se:
1. il test è stato eseguito durante il periodo finestra.
2. Il paziente presenta una malattia genetica nota come agammaglobulinemia ( incapacità genetica di produrre anticorpi).
3. Il paziente si trova in uno stato avanzatissimo dell'infezione e presenta un sistema immunitario esaurito che quindi non produce più anticorpi: di solito queste persone sono già in AIDS e presentano le patologie opportunistiche tipiche di questa condizione. Di solito dopo HAART il test risulta nuovamente positivo ad indicare una ripresa del sistema immune dopo la terapia.
4. Infezione con virus HIV di tipo O: si tratta di una variante rara presente in alcune aree dell'Africa dell'ovest. Attualmente non sono stati registrati casi di infezione con questo virus in Italia tuttavia, la sempre più evidente tendenza verso una società multietnica ha portato sempre più laboratori ad attrezzarsi con test capaci di riconoscere questa variante virale.
Cordiali Saluti.
Dr.ssa C.Vanzini