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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di ipocondriaca del 14/04/2008

Scheda quesito

Nickame:
ipocondriaca
Data:
14/04/2008
Quesito:
Lavoro presso uno studio commerciale con una ragazza HIV+ e positiva al test HCV. Io cerco di non farle pesare questa malattia, perchè non sarebbe giusto ma io ci vivo un pò male. Stò vivendo un incubo da 15 giorni, lei ha aperto la porta del bagno, la maniglia era impregnata del suo sangue, ma lei non ha fatto in tempo a dirmelo che le stava uscendo sangue dal naso e che la maniglia doveva ancora disinfettarla. Io l'ho toccata e ce n'era talmente tanto di sangue...mi sono terrorizzata perchè io mi ero fatta un profondo spacco all'interno di quella mano proprio in quel momento perchè non riuscivo a togliere un ferro da dentro il camino. Penso che la mia vita sia distrutta, penso di aver preso anch'io entrambi le malattie, sia l'HIV che HCv, adeddo non riesco a lavorarci nemmeno nella stessa stanza perchè ho paura che perda sngue da quelche parte e che io possa contagiarmi senza volerlo anche se già penso di essermi contagiata. Scusate la mia ignoranza in merito a queste due malattie tremende, non vorrei avere tutta questa paura perchè comefaccio a lavorarci insieme con serenità?
Risposta di :
Salve Ipocondriaca, non è possibile contrarre HIV e del virus HCV nella modalità descritta. Immagino infatti che la sua ferita alla mano non fosse spontaneamente sanguinante quando ha aperto la porta. I gesti della vita quotidiana non trasmettono HIV; viva quindi in serenità questo suo rapporto di lavoro. HIV si trasmette mediante rapporti sessuali non protetti e scambio immediato di siringhe infette. Saluti Dr.ssa M.Ferrara, Dr.G.Guaraldi