Scheda quesito
- Nickame:
- ROMANO
- Data:
- 10/04/2008
- Quesito:
- Io mi chiamo Romano, non sapevo di questo sito. E' molto bello quello che fate credetemi.
Sono contento di avervi trovato perchè avrei delle domande da farvi per svuotare definitivamente la mia mente da questi brutti pensieri:
Ho un figlio piccolo di 7 anni e ognit anto lo faccio andare a casa di un suo amico sieropositivo e probabilmente anche HCV positivo.
Qualche tempo fa mi è venuto a casa con una ferita sanguinante al ginocchio dicendomi di essere andato in bicicletta in due con questo bambino. Entrambi sono caduti e si sono fatti male anche l'altro con ferite sanguinanti al gomito, in faccia e al ginocchio. Se le ferite fossero entrate in contatto? Mio figlio potrebbe prendere qualche malattia? Dovrei fargli evitare questo suo amico? Stò sempre in pensiero quando giocano insieme. Una volta mi ha anche detto di essersi tagliato con le forbicine utilizzate da quest'ultimo negli stessi momenti. Cosa devo fare? Cosa devo pensare? Non riesco più a stare tranquillo, ho biogno di sapere che mio figlio non correrà nessun rischio, che non devo fargli cominciare a fare i test per vedere se stà bene, ancora è piccolo e non voglio stressarlo con i miei problemi.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Romano,
gli episodi da lei descritti non espongono suo figlio a rischi di trasmissione per HIV. Affinché avvenga la trasmissione è necessario che le ferite aperte e abbondantemente sanguinanti dei due bambini vengano in contatto.
Concordiamo con lei che non è necessario trasmettere a suo figlio paure immotivate.
Saluti.
dr. S. Zona, dr.ssa C. Galli