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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di luna del 20/03/2008

Scheda quesito

Nickame:
luna
Data:
20/03/2008
Quesito:
Da circa 1 anno mi è stata diagnosticata la sifilide,ho fatto 5 cicli di Diaminocillina 2.400.000,ma risulto essere ancora positiva.Nell'ultimo controllo effettuato presso l'ambulatorio MST i risultati degli esami RPR è POSITIVO 1:4 TPHA 1:10240 W.BLOT IgG treponema pallidum WESTERN BLOT POSITIVO (il pannello anticorpale mostra le seguenti bande:p15,p17,p44, 7 e p47.Si nota oltre a queste bande ben definite specifiche per il treponema pallidum, un'ulteriore banda IgA anomala che di norma non deve comparire. W.BLOT IgM treponema Pallidum WESTERN blot Indeterminato - presenza di sola banda p17 Inoltre nel mese di gennaio 2008 sono stata ricoverata per1 episodio di piastrinopenia su base immune, scatenata da uno stress o da farmaci.Attualmenteil quadro discoagulativo è totalmente rientrato.In seguito ad ulteriori esami la mia prima diagnosi è quella di DEFICIT SELETTIVO DI IgA,la più comune forma di immunodeficienza primitiva frequenza 1/400-1/600,assolutamentebenigna e ad ottima prognosi.la mia domanda è ci sono altri esami da fare per capire meglio e che tipo di terapia devo fare per la sifilide
Risposta di risponditore non trovato:
Salve Luna, ci scrive per una diagnosi recente di sifilide e ci scrive di essere affetta da deficit selettivo di IgA. Ha completato il ciclo di cura per la sifilide: i markers sierologici di sifilide possono permanere positivi, e specialmente a poca distanza dalla conclusione della terapia, anche in un soggetto guarito clinicamente. Può continuare a rivolgersi allo specialista che l'ha seguita per monitorare l'andamento della sierologia per sifilide e se necessario, per riproporre annualmente cicli di terapia antibiotica. Sarebbe indicato per lei, se già non l'avesse fatto, avendo avuto diagnosi di sifilide, eseguire anche un test di screening per hiv: nel suo caso non basterà il test Elisa ma occorrerà eseguire un test in metodica PCR per la ricerca diretta del genoma virale. Cordiali saluti. C. Stentarelli; Dott. G. Guaraldi