Scheda quesito
- Nickame:
- ipocondriaca
- Data:
- 13/03/2008
- Quesito:
- salve
avrei bisogno di un parere medico
a fine gennaio ero al lavoro e mi sono procurata una ferita alla mano, sono andata in bagno per pulirmi e inavvertitamente ho preso la maniglia con la mano ferita.
ora capisco che è improbabile (anche perchè ho chiesto e nessuno ha usato quel bagno un attimo prima di me)ma se ci fosse stato del sangue su quella maniglia avrei corso qualche rischio? quanto può sopravvivere il virus ad esempio su una maniglia?al n. verde aids dicono pochi secondi, voi dite anche minuti...
il fatto è che circa dieci giorni dopo il mio ragazzo ha avuto dei sintomi tipo mononucleosi come linfonodi ingrossati, eruzione cutanea, leggera febbre e mal di gola, il tutto risolto in pochi giorni.
il suo medico gli ha prescritto le analisi del sangue per citomegalovirus (negativo) e mononucleosi in cui è risultato negativo per gli anticorpi specifici ma positivo per quelli più generici.
ora, mi fido ciecamente di lui; noi non abbiamo mai avuto rapporti sessuali, ma ci siamo scambiati solo baci (anche profondi) e qualche volta magari mi ha leccato le dita. è capitato che avessi dei taglietti non sanguinanti sulle dita, che erano cicatrizzati, quindi avevano la crosticina.
ma vengo alla domanda: è possibile che io abbia contratto la malattia da quella maniglia, e lui leccandomi le ditasu cui avevo dei taglietti non sanguinanti (tipo pellicine sollevate) ma con crosticine o "carne viva"sia stato contagiato? è possibile il contagio in questo modo? perchè si parla sempre di rapporti sessuali non protetti, scambi di sangue tra ferite aperte e sanguinanti ma poi nel caso pratico non si sa mai..
grazie per la risposta.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Salve.
Concordiamo con lei: è improbabile che ci fosse stato del sangue sulla maniglia della porta.
I pensieri che ha fatto relativamente ad passaggio del virus a lei e poi al suo ragazzo, sono infondati.
Saluti.
dr.ssa C.Galli