Scheda quesito
- Nickame:
- cj
- Data:
- 10/03/2008
- Quesito:
- Buongiorno a tutto lo staff: il mio quesito è il seguente (c’è tanta confusione in rete su questo tipo di contatto).
Sono stato con una trans e il rapporto è avvenuto nel seguente modo: io mi masturbavo e lui lo stesso. Lui ha raggiunto l’eiaculazione prima di me.
Passato qualche minuto (2 o forse 3), ha cominciato a penetrarmi l’ano con un dito (non so se sporco), poi l’ha rifatto una seconda volta lubrificando il suo dito con la sua saliva per facilitare la penetrazione. Non c’è stato altro.
Una settimana dopo, avevo mal di gola (mi faceva male deglutire, con dolore mirato alla zona del pomo d’adamo).
Leggendo i possibili sintomi di sieroconversione mi è venuta un ansia forte e tremenda con:
irrigidimento del collo, sia nella zona dei cervicali che nella zona latelare e sopra le clavicole.
Sudorazione forte e acida soprattutto sotto l’ascella sx con accompagnato bruciore.
Il medico ha detto che non ho linfonodi gonfi.
A distanza di 24gg (con ancora mal di gola e bruciore sotto ascella )ho eseguito un test anticorpi metodo CLIA con risultato negativo.
A distanza di 37 giorni, non ho più mal di gola (già da una settimana) e il bruciore diminuisce.
Cosa devo pensare?
E’ a rischio il contatto (nel caso ci fosse stato qualche residuo di sperma sul dito)?
I sintomi sono da sieroconversione?
Il test a 24gg con metodo CLIA che indicazione mi da??
Grazie saluti
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Cj,
dall'episodio riferito non configura nessun rischio d'infezione da HIV in quanto il contatto è stato indiretto. Inoltre un'eventuale infezione dopo 24 giorni avrebbe dato un risultato almeno dubbio se non già positivo.
Pertanto può stare tranquillo.
Cordiali saluti.
Dr.ssa Mazeu