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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di idem del 09/03/2008

Scheda quesito

Nickame:
idem
Data:
09/03/2008
Quesito:
Salve, da oltre dieci anni sono effetto da sindrome da hiv e hcv. Per quanto riguarda l'hiv sono in terapia antiretrovirale e la carica virale è a zero e i cd4 sono ad oltre 700. Per quanto riguarda l'hcv sono in attesa di iniziare l'interferone a giorni. Ho una compagna con cui ho rapporti sempre e comunque protetti. Vorrei sapere: La fellatio nella situazione attuale comporta gli stessi rischi di trasmissione di quando la carica virale è alta? Se dopo la terapia con interferone, è possibile concepire un bambino in modo naturale, e non con l'inseminazione, dato che conosco una coppia che, nella stessa situazione clinica ( in cui è lei ad avere l'hiv), non usa protezione per lo stesso scopo? Grazie per la vostra risposta.
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile Idem, la fellatio naturalmente presenta minori probabilità di trasmettere il virus dell'HIV dato che lei presenta carica virale soppressa, ma il rischio c'è sempre, quindi è bene proteggere ogni rapporto con il preservativo. Sappia, che in caso di rottura del preservativo esiste un aprofilassi post esposizione da effettuare, rivolgendosi al proprio medico infettivologo e da eseguirsi entro il più breve tempo dall'episodio a rischio. Dopo il termine della terapia interferonica si può pensare di concepire un figlio, ma mai con metodi naturali: può contagiare la sua compagna durante il rapporto non protetto. Cordiali saluti, dott.ssa S.Ciaffi