Scheda quesito
- Nickame:
- Gianluca
- Data:
- 08/03/2008
- Quesito:
- Salve mi chiamo Gianluca ed ho 18 anni.3 mesi fa per X motivi(la mia ragazza mi lascio')ho fatto una cosa terribile: mi sono trovato a fare sesso non protetto con una prostituta(ero ubriaco).è stata la mia unica volta in tutta la mia vita.2 mesi fa è iniziato il mio calvario:ho avuto febbre,sudorazioni notturne,senso di debolezza e un grosso linfonodo molto dolente sotto al collo che non mi permetteva neanche di mangiare bene. Dopo delle iniezioni di antibiotico(si pensava ad un ascesso peritonsillare) il linfonodo si è sgonfiato,la febbre si è abbassata e stavo meglio,infatti sono tornato a scuola. dopo 2 giorni pero' mi si è riformato il linfonodo sotto al collo e mi è venuta nuovamente la febbre,questa volta anche con esantema sul dorso,diarrea e vomito. Il mio medico mi ha prescritto un altro antibiotico e il linfonodo si è sgonfiato nuovamente,e la febbre è sparita per poi rimanifestarsi ancora quando ho smesso con il secondo antibiotico.Sono stato altri 10 giorni a casa e alla fine mi è passato tutto senza che facessi uso ulteriore di antibiotici aggiuntivi(avevo gia' fatto 3 cicli!!!),ora sto bene anche se ho le transaminasi un po' alte ancora.la mia domanda è questa:premettendo che credo seriamente di aver avuto un comportamento a rischio un mese prima della comparsa dei sintomi(e i sintomi che ho avuto sono ricollegabili alla fase acuta da hiv questo lo so)essendo l' hiv causato da un virus..vi chiedo:1)perchè il mio enorme linfonodo sotto al collo regrediva usando l' antibiotico e quando smettevo le punture di antibiotico dopo 2 giorni si formava ancora?? 2)perchè l' antibiotico mi faceva abbassare la febbre? scusate tanto..ma io sapevo che gli antibiotici non servivano a niente in caso di infezione da virus.quindi è probabile che io abbia avuto un batterio e non l' hiv come temo.oppure il fatto che mi si riformava sempre quando smettevo gli antibiotici è indicativo di virus? grazie molte. ormai sono passati 2 mesi dall' inizio dei primi sintomi ed io faro' tutti i test del sangue per capire cosa ho. inoltre 3)in caso di hiv è normale che ho ancora l' esantema sul corpo e il linfonodo ancora un po' grosso ma non dolente a distanza di 2 mesi dalla comparsa dei sintomi? martedi ho i test al laboratorio analisi ma nel frattempo vorrei sapere se con i sintomi descritti, rischio piu' l' hiv o la mononucleosi(cosi mi ha detto il mio medico di famiglia). le ricordo che ho avuto solo un linfonodo gonfio ed era molto molto dolente,febbre,esantema,stanchezza,sudorazioni notturne,eritema, e diarrea,nausea ad un mese esatto dal possibile contagio. grazie mi auguro mi darete una risposta nell' attesa di fare il test. ho 22 anni e sono preoccupato anche per la mia attuale ragazza con cui ho avuto dei rapporti scoperti fino ad un mese fa credendo di avere solo un ascesso.ma lei non ha accusato nessun sintomo apparte diarrea e 2 attacchi di vomito per 3 giorni. vi prego datemi una risposta esauriente sono molto preoccupato di aver potuto fare del male alla mia ragazza che ha solo 15 anni ed è una persona che non si merita niente di brutto dalla vita. grazie di tutto
- Risposta di risponditore non trovato:
- Salve Gianluca,
ci scrive di aver fatto sesso non protetto, 3 mesi fa sull'onda della recente vicenda con la sua ragazza.
Ci riferisce allora che 2 mesi fa "è iniziato il suo calvario". Sono iniziati disturbi ("febbre,sudorazioni notturne,senso di debolezza e un grosso linfonodo molto dolente sotto al collo") compatibili con le più svariate cause; non ultima, coma avanza il suo medico di famiglia, con la possibilità di mononucleosi. Ora sta meglio.
L'unico modo per escludere l'infezione da hiv è l'esecuzione del test specifico.
Può eseguire un test subito, in modo anonimo, senza bisogno dell'impegnativa del curante, ed avrà già l'esito definitivo.
Nel frattempo è utile che continui comunque a farsi seguire dal medico di fiducia.
Cordiali saluti.
C. Stentarelli; Dott. G. Guaraldi