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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Luisito del 03/03/2008

Scheda quesito

Nickame:
Luisito
Data:
03/03/2008
Quesito:
Salve! mi è capitato un mese fa di avere un rapporto con una prostituta protetto...Successivamente arrivato alla eiaculazione ho sfilato il preservativo e prima di ricominciare il rapporto ne ho infilato un altro anche se il pene non era in erezione. Successivamente iniziata la penetrazione ho visto che il pene continuava a non avere l'erezione e quindi ho subito ritratto il pene e tolto il preservativo. Ora dopo circa un mese mi sono venuti dei dolori sotto le ascelle: toccandole non riesco a capire se i linfonodi siano più ingrossati del dovuto, so solo che ho una sensazione di calore mista a dolore. Volevo chiedervi se il comportamento sessuale sopra citato può essere considerato a rischio: io so che il preservativo va messo col pene in erezione...però nel mio caso quando ho ritratto il pene dopo la seconda penetrazione il preservativo non si è sfilato e seppur non completamente aderente copriva la mucosa. E' stato un comportamento a rischio? devo preoccuparmi visto i sintomi alle ascelle? Quanto è attendibile un test hiv dopo un mese dal rapporto? Vi ringrazio per l'attenzione e vi chiedo una risposta al più presto almeno per cercare di tranquillizzarmi un attimo, vista l'ansia di questi giorni. Luigi
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile Luisito, nella situazione che lei ha descritto nella sua mail si evidenzia che non c'è mai stato nè nel primo nè nel secondo rapporto un contatto diretto tra pene e vagina e quindi tra sperma e secrezioni vaginali; non ci sono quindi le condizioni per contrarre una infezione da HIV. Per quanto riguarda i dolori al cavo ascellare, se persistono si rivolga al medico curante. Infine, un test HIV è attendibile dopo 90 giorni da un rapporto potenzialmente a rischio. Saluti, Dr.ssa Fabia Businco