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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di ipocondria e stupidaggine del 29/02/2008

Scheda quesito

Nickame:
ipocondria e stupidaggine
Data:
29/02/2008
Quesito:
Gentilissimi dottori, vi ringrazio infinitamente per il bellissimo servizio che state prestando alla popolazione. La mia vita purtroppo non è per niente facile e spesso mi trovo a dover affrontare situazioni molto spiacevoli, sia in famiglia che fuori, e quindi, PURTROPPO, ho bisogno di scaricare la mia ansia e le mie angoscie su qualcos'altro. O mangiare o prendere rapporti con prostitute. Oggi me ne è capitato uno e mi sono spaventato visto che sono ipocondriaco all'ennesima potenza. Dunque, inizio dicendo che ho utilizzato due preservativi messi sul pene e che comunque il rapporto è durato per solo pochissime penetrazioni molto molto lente, proprio a causa della mia paura che si possa rompere. Infatti, ogni volta controllo che penetro controllo che non si sia rotto. Effettivamente i profilattici non si sono rotti, ma quando ho tirato fuori il pene ho notato una lievissima macchietta di sangue sulla punta del profilattico (ribadisco che era integro). A quel punto ho deciso di fermare il rapporto e di continuare con una masturbazione sua su di me. Non appena sono venuto ho preso dei fazzoletti di carta, li ho arrotolati accuratamente attorno ai profilattici (per non toccarli a mani nude) e ho srotolato molto tranquillamente stando attento a nn toccarmi il pene. Alla vista del sangue il cuore ha iniziato a battere e la paura ha preso il sopravvento. Sono stato abbastanza attento? Toccare il profilattico a mani nude dopo un rapporto sessuale(cosa che non faccio mai) comporta rischio per un ansioso che si mangia le unghie come me? Posso continuare a donare il sangue o devo fermarmi? Vi ringrazio infinitamente del servizio ed auguro a tutti una piacevole giornata.
Risposta di risponditore non trovato:
Salve. Nella situazione descritta non ci sono elementi di rischio riguardo ad un'infezione da hiv e secondo il nostro parere lei può continuare a donare sangue. Ma per questo aspetto le indichiamo di parlarne comunque col medico dell'AVIS. Le consigliamo inoltre, nei prossimi eventuali rapporti, di non utilizzare due preservativi per volta, in quanto il rischio di rottura è maggiore. Infine, ci riporta uno stato di malessere importante: potrebbe per questo, rivolgersi ad uno psicologo e comprendere meglio il disagio in modo da porvi rimedio. Saluti. dr.ssa C.Galli