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Quesito di Acerbo del 23/02/2008
Scheda quesito
- Nickame:
- Acerbo
- Data:
- 23/02/2008
- Quesito:
- Gentili Dottori in data 21 novembre ho avuto un rapporto completo con una prostituta e sul finire del rapporto mi sono accorto della rottura del profilattico.Il giorno seguente mi sono recato dal mio medico di famiglia e con molta vergogna gli ho raccontato della mia tragica esperienza.Su suo consiglio mi sono recato subito a fare un test HIV per diagnosticare il mio stato sierologico con esito Negativo, a distanza di 62 giorni ho ripetuto il test su consiglio sia del mio medico che del servizio sanitario regionale dove risiedo ( Lombardia ) e anche in quel caso fortunatamente tutto Negativo. Euforico del risultato chiamo il servizio sanitario regionale e chiedo quante possibilità avrei potuto avere di rimanere Negativo con un test eseguito dopo 2 mesi e loro mi rispondono che un test eseguito a 60 giorni si ha il 95-98 % di possibilità di rimanere Negativo. Passati altri 28 giorni ripeto il test e fortunatamente di nuovo tutto Negativo. Torno dal mio medico di famiglia e lui mi dice di metterci una pietra sopra e che tutto è finito in bene, ma il servizio sanitario della regione dove abito mi dice che devo ripetere il test sia a 4 mesi e poi a 6 per avere la certezza definitiva. Ora mi e vi domando come possono dare percentuali al 98 % dopo 2 mesi e poi consigliare di ripetere il test a 4 e a 6 mesi?, posso stare tranquillo visto che anche il virologo dell'ospedale dove ho eseguito il test mi ha detto che il test da loro eseguito ha un periodo finestra che varia dai 15 ai 21 giorni nei soggietti normali?. Un saluto e un grazie per il lavoro che svolgete.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Acerbo, da ciò che scrive, deduco che ha eseguito l'ultimo test HIV a 90 giorni dall'episodio a rischio ed è risultato negativo. Il test HIV è definitivo e non è necessario ripeterlo. Mi associo ai colleghi nel rimandarle che può lasciarsi questo episodio alle spalle. Saluti M.Ferrara
