Home > Chiedi all'esperto > Uso corretto del servizio > Archivio quesiti > Quesito di M.LUCIANO del 12/02/2008

Scheda quesito

Nickame:: M.LUCIANO
Data:: 12/02/2008
Quesito:: HO CONTRATTO LA SIFILIDE PRIMARIA CON COMPARSA DI MACCHIE/FERITE SUL GLANDE 20/12/07 IL MIO MEDICO CURANTE NON HA CAPITO SUBITO DI COSA SI TRATTASSE DANDOMI DELLE PUMATE. IL 7/01/08 NON GUARENDO MI HA FATTO FARE IL GLI ESAMI, RISCONTRATA LA SIFILIDE PRIMARIA HO INIZIATO LA CURA DI DUE INIEZIONI RIPETUTA PER TRE VOLTE DI PENNICELLINAA DISTANZA DI UNA SETTIMANA, IL 05/02/08 HO FINITO LA TERZA INIEZIONE. FACENDO PRESENTE CHE GIA' ALLA SECONDA SERIE DI INIEZIONI LE FERITE ERANO TOTALMENTE GUARITE, POSSO DA OGGI 12/02/08 RIPRENDERE RAPPORTI SESSUALI SENZA LA PAURA DI POTER INFFETTARE, OPPURE QUANTO DEVO ATTENDERE ANCORA? ANCHE SE GUARITO SONO PIU FACILITATO AD ESSERE INFETTATO DALL' AIDS COME HO LETTO, PER I MALATI DI SIFILIDE? GRAZIE ANTICIPATE PER LA RISPOSTA
Risposta di risponditore non trovato:: Gentile M.Luciano, riferisce di aver contratto la sifilide, pertanto suppongo che lei abbia avuto uno o piu' rapporti non protetti con un partner affetto da sifilide; se non conosceva lo stato sierologico del partner rispetto ad HIV, è opportuno che esegua subito un test HIV e che lo ripeta a distanza di 90 giorni dall'ultimo rapporto a rischio. Il rischio che lei trasmetta la sifilide può esserci ancora, pertanto a fine trattamento le conviene eseguire nuovi esami sierologici (RPR e TPHA) e nel frattempo avere rapporti solo protetti. Cordiali saluti, dott.ssa S.Ciaffi