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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Cra3 del 12/03/2002

Scheda quesito

Nickame:
Cra3
Data:
12/03/2002
Quesito:
Buon giorni a tutti. Vorrei farvi qualche domanda. Nel 96 ero stata insieme ad un ragazzo caporal maggiore nell'esercito e durante un rapporto lui aveva perso del sangue; all'inizio ero impaurita perchè non aveva usato il preservativo. Ma poi ho lasciato perdere. Solo nel 99 ho fatto il test dell'Hiv ed è risultato negativo, con mio grande sollievo. Ora ho riffatto il test, perchè ad Agosto ho avuto un rapporto con un altro ragazzo senza preservativo e dopo questo rapporto lui ha fatto il test dell'Hiv per tranquillità dato che comunque non ha mai avuto rapporti a rischio ed è risultato negativo . Ora io mi preoccupo lo stesso, sbaglio? Ho mille angoscie e sono molto impaurita. Per favore rispondetemi.
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile navigatrice, se tra l'ultimo rapporto a rischio e l'esecuzione del test sono passati tre mesi o più, puoi stare tranquilla. I 6 mesi sono necessari se si hanno rapporti a rischio con persone sicuramente sieropositive: nel caso che tu mi esponi, il ragazzo ha fatto il test ed è risultato negativo, per cui anche in questo senso puoi stare tranquilla. Un'altra cosa: questo sito ha tra i suoi scopi, quello di dare informazioni e consulenze e non prescrizioni o consigli, in quanto riteniamo che ogni persona debba essere libera di agire in base alle scelte che ritiene più giuste. Sento però necessario ricordarti che nei rapporti sessuali con persone non conosciute o di cui non si può essere sicuri dello stato di salute, è sempre indicato l'uso del profilattico: questo permette di avere rapporti sicuri ed evita di doversi poi sottoporre a test di verifica. Evita inoltre, non solo l'eventuale trasmissione di hiv, ma anche di altri virus come l'hpv (papilloma virus). Ovviamente, lo ripeto, ognuno dev'essere lasciato libero di agire come meglio crede: penso però fondamentale il rispetto di se stessi e degli altri, per questo preferisco ricordare come la prevenzione sia ad oggi l'unica vera arma a nostra disposizione contro l'hiv. Saluti [i]Dr. Claudia Galli[/i]