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Quesito di antonio del 04/02/2008
Scheda quesito
- Nickame:
- antonio
- Data:
- 04/02/2008
- Quesito:
- Ho subito un rapporto orale da un ragazzo. Lo ho praticato sullo stesso per 10 secondi in condizioni (cosi sentivo e ho visto) di pene asciutto. Ho fatto un test a 22 giorni ed è venuto negativo. Ho avuto sintomi dubbi a 15 gg dal rapporto (ghiandole grandi,febbretta,diarrea). ho fatto analisi specifiche ed ho contratto la mononucleosi. La mia domanda: -il mio dottore ha detto che la combinazione: test negativo a 22 gg (che cmq è indicativo se nn dà manco una piccola variazione), e assoluta bassezza di rischio del mio rapporto..devono farmi stare proprio tranquillo. E' VERO? -la mononucleosi è stata conclamata con analisi a a circa 40 gg dal rapporto. QUESTO RISULTATO E' UN ULTERIORE RASSICURAZIONE PER LA PAURA SULL'HIV? OPPURE NN VUOL DIRE NULLA. PS SE AVEVO L'HIV, L'ANALISI MONONUCLEOSI LO EVIDENZIAVA? E' VERO CHE SE AVEVO LA MONONUCLEOSI CON L'AIDS LE MIE CONDIZIONI FISICHE ERANO MOLTO PRECARIE PER DEBOLEZZA? GRAZIE
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Antonio, riferisce di aver avuto un rapporto orale non protetto e di aver poi eseguito un test HIV a 22 giorni dal rapporto. Riferisce, inoltre, diversi sintomi dovuti ad una infezione da Mononucleosi. Il test HIV da lei eseguito ha una discreta attendibilità: è comunque necessario sottoporsi al test anche a 90 giorni per avere un esito definitivo. Solo il test HIV può dare informazioni sullo stato sierologico: altri tipi di analisi non sono utili per fare diagnosi di infezione da HIV. Nel caso presentasse ancora dei sintomi, le consigliamo di continuare a rivolgersi al suo medico di fiducia. Distinti saluti. S. Zona, dr. G. Guaraldi
