Home
>
Chiedi all'esperto
>
Uso corretto del servizio
>
Archivio quesiti
>
Quesito di Sarina del 28/01/2008
Scheda quesito
- Nickame:
- Sarina
- Data:
- 28/01/2008
- Quesito:
- Gent.mo Staff il mio quesito è il seguente: quale accorgimento dovrei avere verso una persona cara per convincerla a farsi fare il test hiv, dal momento che è un anno che frequenta un ragazzo, con un passato di donne vivace e col quale non usa nessuna precauzione se non quella maledetta pillola che ahimè non ripara da nessuna infezione.Son preoccupata per lei perchè è da giusto diversi mesi che ha sempre episodi di cistite o virus occasionali che prima di solito non presentava. Io ormai non ho più tanta considerazione da parte di questa persona che ormai mi ritiene una ipocondriaca.E magari a volte sono anche eccessiva anche se in questi casi penso che essere molto prudenti non sia mai sbagliato. Sarina
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Sarina, nessuno può essere convinto a sottoporsi a visite mediche, esami diagnostici o altre indagini se non è già disponibile e pronto ad affrontare questo percorso. Se la persona a cui lei fa riferimento non sente la necessità di chiedere chiarimenti circa il suo stato di salute o circa quello del partner o non sente il bisogno di sottoporsi a test quali ad esempio quello dell' HIV, è difficile che lei possa indurla a cambiare atteggiamento: il suo dovere quale amica e confidente lo ha già fatto, ora non le resta che farsi da parte. Probabilmente questa è una scelta più vincente: allentando un po' la presa, potrebbe ottenere che sia la sua amica stessa ad un certo punto a rivolgersi a lei di sua spontanea volontà e ad accettare di fare finalmente il test. Saluti, Dr.ssa Fabia Businco
