Scheda quesito
- Nickame:
- antonio
- Data:
- 20/01/2008
- Quesito:
- 20-01-08
Buongiorno, è la seconda volta che mi capita di invire una richiesta e non ricevere dopo oltre un mese, nè sul sito nè sull'indirizzo di posta elettronica, una risposta; molto probabilemnte la mia richiesta non è mai arrivata. Ciò che avevo inviato era:
"Egregi Dottori,
ho letto molti quesiti e risposte relativamente alla sifilide ma ho le idee ancora confuse nel senso che non sono riuscito a dare una risposta alle seguenti domande:
1) è possibile capire ad “occhio nudo” se una persona è affetta da sifilide in ciascuno dei tre stadi di evoluzione della malattia per la presenza dei “sifilomi”?
2) per essere contagiati è necessario entrare in contatto direttamente con il sifiloma o basta il contatto con qualsiasi parte del corpo della persona infetta come potrebbe essere una stretta di mano ?
3) per essere contagiati la pelle della persona sana che va in contatto con la persona infetta deve necessariamente essere non integra ( ferite sanguinanti, abrasa, ecc.) ?
4) entrare in contatto con biancheria ( es lenzuola, asciugamani, ecc) o utilizzare oggetti comuni ( bicchieri, piatti, posate, ecc) che sono stati utilizzati da una persona infetta è a rischio di contagio ?
Grazie e complimenti per il servizio che date."
Grazie
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Antonio,
le lesioni cutanee della sifilide nei tre stadi non sono sempre presenti; la trasmissione cutanea avviene nel caso siano presenti tali lesioni.
Non c'è trasmissione dell' infezione nel caso di utilizzo comune di stoviglie mentre è preferibile utilizzare comunque biancheria e oggetti da toilette personali.
Cordiali saluti.
C. Stentarelli; Dott. G. Guaraldi