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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di fabio65 del 12/05/2003

Scheda quesito

Nickame:
fabio65
Data:
12/05/2003
Quesito:
Salve, quasi casualmente sono finito nel vostro sito e visitandolo mi e' quasi venuto un infarto! Vi racconto la mia storia: 8 mesi fa ho avuto un rapporto extraconiugale di tipo mercenario, un rapporto orale ricevuto senza protezione.Dopo ripetute telefonate al numero verde aids mi hanno garantito che nel rapporto orale rischia solo chi mette la bocca e quindi io non avevo rischiato nulla.QUESTA RISPOSTA ME L'HANNO DATA RIPETUTE VOLTE VISTO CHE AVRO' FATTO UN DECINA DI CHIAMATE! Alla mia domanda quindi se potevo continuare ad avere rapporti con mia moglie mi hanno risposto che non c'erano problemi di continuare pure per hiv non ho rischiato.Ora da quanto dite voi non e' cosi'....quindi ora cosa devo fare?se avessi contagiato mia moglie?A questo punto sono sicuro di denunciare sicuramente qualcuno perche' non e' possibile che un numero verde con dottori specializzati del ministero della sanita' italiana mi dia una risposta che qui da voi non e' cosi' perche' sebbene pur molto basso il rischio per voi esiste. Gentilmente vorrei dei chiarimenti e vi prego di rispondermi prima di avviare una pratica con il mio avvocato visto che mi e' stato detto di stare assolutamente tranquillo per almeno una decina di volte!Penso che non si possa giocare su certe cose e se esiste un numero verde del ministero il loro lavoro e' informare nel modo giusto e dettagliato e quindi perche' mi hanno detto che dopo questo rapporto orale ricevuto per hiv potevo stare tranquillo e potevo continuare con mia moglie??Voi che ne dite?? Aspetto con ansia una vostra risposta....cordiali saluti.
Risposta di risponditore non trovato:
Salve Fabio. Chiede chiarimenti relativamente ai rapporti orali e al fatto di aver avuto informazioni contrastanti rispetto al rischio che corre la persona che riceve il rapporto orale. Non commentiamo la risposta datale al Numero Verde, non è nostro compito; possiamo solo ribadirle la nostra posizione: rifacendoci alle linee guida dei CDC (Center of Control Deseases), fonte di riconosciuta autorevolezza nell'ambito dell'infettivologia, riteniamo che seppur in modo minino, anche il partner passivo di un rapporto orale può essere considerato a rischio potenziale di infezione hiv. Un recente studio sui rischi infettivi delle diverse pratiche sessuali sottolinea infatti, che il rapporto orale attivo ha un rischio doppio del rapporto orale passivo (Varghese,-B; Maher,-J-E; Peterman,-T-A; Branson,-B-M; Steketee,-R-W. Sex-Transm-Dis. 2002 Jan; 29(1): 38-43 ), che quindi non può essere considerato esente da rischi. Ciò non vuol dire che lei sia diventato sieropositivo in seguito al rapporto di cui scrive e che abbia contagiato sua moglie. Anzi, è molto maggiore la possibilità che non abbia contratto il virus: le indichiamo di eseguire il test per averne la certezza. Per quanto possa non esserle particolarmente di sostegno, letta la sua lettera, teniamo a rimandarle la nostra comprensione per l'insofferenza che la vicenda le sta causando. Cordiali saluti. dr.ssa C. Galli Dr. G. Guaraldi