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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di luciamondella del 14/01/2008

Scheda quesito

Nickame:
luciamondella
Data:
14/01/2008
Quesito:
gentile dottore, mi trovo nel panico. Io e mio marito, che certissimamente abbiamo fatto 35 anni di rapporto di coppia irreprensibile,alla nostra età, siamo stati trovati positivi alla sifilide secondaria e ci stiamo curando con 10 punture, una ogni tre giorni di diaminocillina. Ci stiamo curando di nascosto, come ladri, per la vergogna nei confronti dlle nostre figlie, di cui una è fidanzata e vive ancora incasa, l'altra è sposata da otto anni, ha un bambino e vive a casa sua. Non siamo mai stati ricoverati in ospedale,nè avuto trasfusioni, abbiamo prò assistito mia figlia, operata di colicisti e che fa medicina. Cosa può esserci successo? E' possibile che ci abbia contagiato mia figlia ( a cui non abbiamo detto nulla)con lamette, o biancheria sporca? Guariremo completamente? Io i sintomi, erimemi, ce li ho, nonostante abbia quasi terminato la cura, mio marito ce li ha avuti a luglio ed attualmente ha fatto il test solo perchè io ero positiva. Abbiamo paura di tutto e viviamo in un clima di sospetto anche in famiglia.Spero in una sua risposta illuminante. Grazie
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile luciamondella, la diagnosi di sifilide secondaria non permette di datare l' infezione con certezza. E' possibile che lei o il suo partner abbiate avuto l' infezione primaria da sifilide anche molto tempo fa. Le consiglio pertanto di seguire le cure prescritte dal medico in quanto la sifilide è una infezione che può essere curata con terapia antibiotica adeguata. Saluti Dr.ssa Luzi