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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di fabio del 09/01/2008

Scheda quesito

Nickame:
fabio
Data:
09/01/2008
Quesito:
salve a tutto lo staff di helpaids dopo avervi inviato un quesito mi sono venuti in mente 2 ulteriori domande. Vi avevo detto dei test negativi a 75 e 105 giori ,tuttavia successivamente al secondo test a 109 giorni dall'evento ho avuto 2-3 giorni di influenza posso stare comunque tranquillo e non considerarla come evento da sieroconversione avendo fatto il test 4 giorni prima il test stesso sarebbe risultato positivo ?? è da dire che in quel periodo era difficile trovare qualcuno che non avesse sintomi di influenza dato il periodo ma la paranoia è ancora tanta . Inoltre ho notato che in molti quesiti si riportano sintomi di ogni genere e tipo e regolarmente i test danno esito negativo , è capitato anche a me di sentire linfonodi sudorazioni e poi gastrite etc salvo poi essere smentito in ospedale dove non solo i medici non avevano rilevato nulla palpandomi alla visita per il primo test ma trattasi di sintomi completamente scomparsi dopo avere solo parlato con i medici e avere ascoltato le loro rassicurazioni .Perciò è possibile che lo stress e lo stato emotivo abbiano il potere di dar vita a sintomi che tali non sono che poi però si pagano realmente con i tipici disturbi da stress ? Può la mente fare questo ?Grazie ancora per l'attenzione .
Risposta di risponditore non trovato:
Salve Fabio, poichè il test HIV eseguito a 105 giorni dal rapporto a rischio ha dato esito negativo, la sintomatologia che riporta non è correlabile ad una infezione da HIV. Se i medici che l'hanno visitata non hanno trovato nulla di anomalo, probabilmente ciò che lei sentiva era fisiologico e non correlabile ad alcuna patologia, tanto meno ad HIV. Può quindi stare tranquillo e lasciarsi questo episodio alle spalle. Cordiali saluti E.Spaggiari, M.Ferrara