Scheda quesito
- Nickame:
- eligio
- Data:
- 05/12/2007
- Quesito:
- Egregio dottore,
mi chiamo Paolo e ho 28 anni. Nei mesi scorsi ho avuto alcuni rapporti sessuali occasionali con tre uomini.
In tutte e tre le situazioni non ho avuto rapporti completi, tuttavia ho praticato rapporti orali (io a loro ed, in un caso, lui a me) senza protezione ma senza che arrivassero all'eiaculazione.
Ci sono stati anche degli strofinamenti dei genitali, in particolare loro hanno strofinato il pene vicino al mio ano ma senza penetrazione.
Soltanto in un caso c'è stata una lieve penetrazione (nel senso che è stato introdotto soltanto parzialmente ma l' ho, dopo pochi secondi, bloccato senza che riuscisse ad introdurlo completamente e ovviamente senza che venisse).
Dall'ultimo di questi tre rapporti dovrebbero essere trascorsi 3 mesi o poco più.
In questi giorni, però, ripensandoci, mi è presa una forte ansia dovuta al timore di avere contratto l'hiv. Ho letto, infatti, che anche con i rapporti orali, pur senza eiaculazione, è possibile il contagio in quanto i fluidi pre-eiaculatori sono ugualmente infetti. Nel mio caso, tra l'altro, c'è stata anche quella pur minima e brevissima penetrazione.
Per il momento non avverto sintomi particolari: ho avuto tosse e mal di gola con febbre sino a 38 il mese scorso, curata con antinfiammatori ma continuando ad uscire di casa e guarita in pochi giorni. Di recente ho avuto un nuovo mal di gola ma è passato senza assumere alcun medicinale.
Quanto ai linfonodi non saprei, mi è difficile stabilire se sono ingrossati oppure no.
Le mie domande sono:
1 cosa si intende per liquido pre-eiaculatorio? E' forse quel liquido "lubrificante" e trasparente che fuoriesce dal pene durante una stimolazione ma molto prima che si raggiunga l'orgasmo?
2 per le pratiche che ho posto in essere, almeno sommariamente, che percentuale di rischio corro (bassissima, bassa, media, alta, altissima)?
3 i sintomi, con il relativo decorso di convalescenza che ho descritto sopra, potrebbero in astratto essere indicativi della contrazione del virus?
3 a distanza di oltre tre mesi dall'ultimo rapporto a rischio, fare un test per l'hiv può dare un responso definitivo o, come ho letto, il periodo finestra può durare anche sei mesi ed oltre?
Mi scuso per lunghezza ma sono spaventatissimo e spero mi possa rispondere quanto prima.
Grazie.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Egregio Eligio,
rispondiamo con ordine alle sue domande, riguardo a rapporti occasionali avuti nei giorni scorsi, per i quali si dice spaventatissimo.
1) il liquido pre-eiaculatorio sono quelle secrezioni che fuoriescono dal pene prima dell'eiaculazione.
2) anche se la penetrazione è stata di pochi secondi, il rischio di trasmissione per hiv resta, soprattutto per la tipologia del rapporto che espone maggiormente le mucose a traumatismi.
Anche il rapporto orale non protetto presenta un rischio di trasmissione, seppur bassissimo in confronto al rapporto anale.
3) i sintomi che riferisce nulla aggiungono in più: sono disturbi aspecifici.
4) Per escludere l'infezione può eseguire un test hiv ora ed otterrà già l'esito definitivo, presso un ambulatorio di counceling hiv in modo anonimo e gratuito.
Cordiali saluti.
C. Stentarelli; Dott. G. Guaraldi