Condividi
Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di erix del 05/12/2007

Scheda quesito

Nickame:
erix
Data:
05/12/2007
Quesito:
salve, il rapporto a rischio da me avuto consiste nell'aver praticato una fellatio senza eiaculazione, nell'aver ricevuto una fellatio senza eiaculazione (nel caso in cui ci fosse stata produzione di liquido preeiaculatorio ci potrebbe essere rischio?), inoltre c'è stata una penetrazione con un dito e un primo rapporto anale passivo con preservativo. Dopo questo c'è stato un altro rapporto passivo sempre con preservativo. 1) tra un rapporto e l'altro con il cambio del preservativo è possibile che nel mettere il nuovo preservativo si siano depositate tracce di liquido preeiaculatorio nelle dita e che quindi possano essere andate in contatto con il nuovo preservativo e quindi con le mucose? 2) è consigliabile un test pcr qualitativo? 3) la falsa positività di un pcr qualitativo da cosa può dipendere?4) la falsa negatività invece? vorrei avere un'idea chiara su queste cose e vi ringrazio di cuore per tutti i chiarimenti che mi fornirete.
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile Erix, nella situazione che descrive, gli unici rapporti considerati a rischio sono i rapporti orali, a meno che anche questi non siano stati protetti da preservativo. Tali rapporti sono considerati a rischio bassissimo di trasmissione del virus HIV ma non nullo. Per questo motivo è indicata l'esecuzione di un test HIV a 90 giorni dall'ultimo rapporto a rischio; può rivolgersi ad un centro di Malattie Infettive per eseguire il test in modo anonimo e gratuito. Come può leggere sulle pagine del nostro sito, il test PCR viene eseguito solo in particolari situazioni; nel Suo caso è più indicata l'esecuzione di un test con metodo ELISA a 90 giorni dall'ultimo contatto a rischio. Cordiali saluti, E. Spaggiari, dott. G. Guaraldi