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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Andy del 02/04/2003

Scheda quesito

Nickame:
Andy
Data:
02/04/2003
Quesito:
E' la seconda volta che vi scrivo per un parere su una puntura accidentale che mi sono fatto sul dito poco più di un mese fa, dopo aver praticato un'iniezione ad un amico extracomunitario dalle abitudini che personalmente ritengo "estremamente a rischio". L'altra volta che vi ho scritto non sapevo se la fonte era infetta ma due gg dopo ho convinto la persona a fare il test. E' risultato negativo. Io, dopo un mese (scarso), ho a mia volta fatto il test risultando negativo. Tuttavia ho manifestato dei segnali che mi terrorizzano. Tre gg dopo la puntura mi è comparso un eritema caratterizzato da lieve prurito in tutto il corpo e da bruciore/rossore soprattutto sul collo e la parte destra del viso e nella zona della cintura. Il bruciore/rossore si intensificava con contatto di vestiti, sudore,ecc. Tale manifestazione si era accompagnata da un dolore muscolare nella zona del trapezio e dolore sul torace (zona intercostale fino allo sterno). Ho avuto sintomi da raffreddore (temperatura quasi normale ma un po di malessere accompagnato da parecchio muco e forse anche un pò di nausea). La cosa che però mi preoccupa di più è un'infiammazione alle vie urinarie "esterne" e sull'ano (forse piccole lesioni) che ora stanno lentamente scomparendo. Temo di avere le famose lesioni genitali da contagio HIV in fase acuta. Tuttavia c'è un fatto strano: mio padre (con cui vivo attualmente e con cui OVVIAMENTE non ho avuto alcun contatto "a rischio"), dopo circa dieci giorni che l'eritema era apparso a me, ha manifestato la stesso tipo di eruzione cutanea e forse in forma addirittura più forte. Bruciore al collo e viso e nella parte alta del petto. Come a me lo sfogo gli è inizialmente durato pochi giorni e, stranamente, dopo qualche giorno di pausa, gli è ritornato come prima: oltretutto ha prurito dappertutto. Attualmente a me lo sfogo cutaneo sta scomparendo lentamente, mentre in lui il fastidio è ancora relativamente alto. Non riesco a capire se si tratta di una pura coincidenza (dal momento che lui sta facendo una nuova cura per l'artrite e questo potrebbe esserne un effetto collaterale, anche se è piuttosto strano) oppure se c'è un legame con qualche forma di contagio. Mi è anche sembrato di sentirlo lamentarsi di avere un pò malessere da qualche giorno. Da parte mia non so cosa fare. Pensavo di tornare tra 15 gg a fare un nuovo test e farlo fare anche alla persona da cui è potenzialmente partito il contagio. Cosa ne pensate? Cosa consigliate ? Vi prego aiutatemi... Grazie e complimenti x il sito
Risposta di :
Gentile Andy, la sintomatologia da lei riferita non è specifica dell'infezione da HIV. Se il test, fatto al paziente fonte è risultato negativo, non c'è nessun motivo di riperterlo. Cordiali saluti. D.ssa I. Mazeu