Scheda quesito
- Nickame:
- ester
- Data:
- 19/11/2007
- Quesito:
- Gentilissimo dottori, ho una fobia relativa a contagio da Hiv per brutte esperienze lavorative passate (concluse fortunatamente bene). Il lavoro che facevo, e la siuazione in cui lavoravo (era un ambiente sanitario) mi ha portato a considerare tutti potenzialmente "contagiosi". Ora aspetto una bambina che nascerà tra poche settimane e la mia fobia è cresciuta, tanto che non rieso a condurre una vita normale. Vorrei porre delle domande e sapere che le mie sono solo fantasie o se c'è un minimo rischio.
- Mio fratello studia all'università scienze infermieristiche. Appena torna dal tirocinio in ospedale non tocca nulla, non lascia vestiti in giro e corre sotto la doccia.Poi si cambia completamente gli abiti. Nonostante questo il "lavoro"è a rischio, anche se l'università per iscriverlo vuole annualmente i risultati di esami del sangue stabiliti dal reparto malattie infettive dell'ospedale. Nonostante questo, due suoi compagni di corso hanno dovuto fare, quest'anno, la terapia preventiva per TBC essendo risulutati positivi al test quantifero e al test Mantoux in seguito a contatto con un paziente sicuramente infetto. Mio fratello è comunque sicuramente negativo, così ha detto il medico del reparto malattie infettive. In qualunque caso il "lavoro"è a rischio e un incidente può sempre capitare. Posso mandare tranquillamente la mia bambina dalla nonna, prevedendo che sicuramente, come tutti i bambini, porterà alla bocca qualsiasi cosa, e potrebbe ferirsi con qualcosa in casa?
-Ieri mio fratello, come d'abitudine, si è trovato a studiare a casa con 2 compagni di corso. Andando a cena dai miei ho visto (dopo averla toccata)una macchiolina piccola marrone sul tappo della bottiglia.Forse era cioccolato perché senza grattare con l'unghia è venuta subito via (mi risulta che il sangue secco bisogna grattarlo almeno un po'...o no???). L'ansia mi assale perché so che uno dei due compagni è diabetico e si fa la prova per la glicemia sul dito. Ho sempre paura che poi tocchi in giro e lasci tracce di sangue.Se lòa traccia sulla bottiglia fosse stata suo sangue e io stamattina, dopo essermi lavata le mani almeno 15 volte, avessi avuto un PROLUNGATO contatto con le mie mucose genitali, posso aver contratto GRAVI malattie?O è solo fantasia?anche se le mani le ho lavate con sapone normale e non antisettico?
-Mio marito fa un lavoro per cui l'aspetto deve essere molto curato.E' impensabile che non vada dal barbiere. IO HO IL TERRORE. Come devo fare?se si prende qualche malattia?Il posto dove va sterilizza con la lampada blu ma non so se sterilizzi anche i pettini o solo le forbici. E' sufficiente? Le lamette le cambia...E' meglio un posto dove ci sono molte persone (papà in giacca e cravatta che tornano dal lavoro e portano anche i loro bambini a tagliarsi i capelli), o è meglio un posto dove c'è meno gente ma per lo più ragazzi?Al pensiero che mio marito debba andare a tagliarsi i capelli mi viene il panico!
Vorrei sapere se tutte queste sono solo preoccupazioni eccessive o se c'è anche il minimo rischio. Se fossero sono manie so che il problema andrà risolto in altro modo. Per ora vi ringrazio e spero di avere una risposta al più presto.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Ester,
ci chiede se i dubbi che riporta sono preoccupazioni eccessive: sì, lo sono. Non si può contrarre l'hiv con tanta facilità e anche per le altre mst sono necessarie condizioni diverse.
Non può mettere se stessa, suo marito e la bambina che arriverà, sotto una campana di vetro, così come sarebbe frustrante e opprimente vivere la sua vita con tanta ansia in relazione a tutto ciò che potrebbe capitare se...
Intuisce che il problema va risolto in altro modo: ne parli con uno psicologo per comprendere insieme le ragioni di tanta paura e cercare una soluzione al suo malessere.
Saluti.
dr.ssa C.Galli