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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di DolcissimaDisperata del 03/11/2007

Scheda quesito

Nickame:
DolcissimaDisperata
Data:
03/11/2007
Quesito:
Salve, 5 settimane fa ho incontrato un ragazzo, che poi ho scoperto potenzialmente a rischio, in quanto frequentatore di prostitute e sesso libero non protetto. Con lui non c'è stato il coito, ma solo petting spinto, masturbazione vicendevole, penetrazione vaginale e anale, cunnilingus durato pochissimo.(Io non avevo le mestruazioni) Ho un dubbio che mi assilla, sò che la masturbazione non è ritenuta un contatto a rischio hiv, ma in quel periodo avevo l'erpes labiale, insomma, un bacio con quella lesione è a rischio? tutto ciò che ho fatto è potenzialmente a rischio aids tale da fare un test??Da quando ho conosciuto questo ragazzo ed ho avuto contatti con lui, subito dopo e ora anche a distanza di 5 settimane, ho forte mal di gola, lingua bianca,linfonodi a livello della gola ingrossati, febbricola, raffreddore e dolori articolari, in più ho beccato la candida vaginale. Si tratta di una sindrome retrovirale acuta o di una serie di coincidenze e sintomi dovuti allo stress? Il medico mi ha dato una cura e mi ha tranquilizzato dicendomi che non ho corso alcun rischio, io vivo comuqnue nell'angoscia. Sono disperata, help!!!
Risposta di risponditore non trovato:
Salve. Confermiamo che la masturbazione non è ritenuta pratica a rischio di infezione hiv (per penetrazione vaginale e anale si riferisce all'introduzione di dita durante la masturbazione?). L'erpes labiale potrebbe essere una via d'ingresso del virus, solo se la sua bocca è entrata in contatto con il pene del ragazzo. Va invece considerato a rischio, seppur molto basso, il cunnilingus, in quanto, essendo un rapporto orale, espone alla possibilità di contatto col virus, laddove fosse ovviamente presente. E' indicato per questo, che si sottoponga ad un test hiv a 90 giorni dal rapporto. I sintomi che riporta, non vanno in ogni modo considerati segnali di infezione hiv. Saluti. dr.ssa C.Galli