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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Giulio72 del 29/10/2007

Scheda quesito

Nickame:
Giulio72
Data:
29/10/2007
Quesito:
Salve, avrei bisogno di un vostro consulto perchè sono davvero preoccupato, da quasi 2 mesi ho una relazione con una donna sposata con figli, dopo sporadici rapporti non protetti mi confida di avere l'epatite C. Mi è crollato il mondo addosso, ho già effettuato uno screening venerdi' 26 (sebbene sia troppo presto visto che l'ultimo rapporto a rischio si è verificato il 9 ottobre) per anticorpi HCV, HIV e analisi quantitativa HCV-RNA (in corso), oltre che transaminasi. I risultati sono tutti negativi ma c'è una cosa che mi preoccupa parecchio: i test per la ricerca degli anticorpi (sia per HCV che per HIV) sono stati effettuati con metodo "chemiluminescenza Abbott", e il laboratorio in questione prevede un risultato negativo se i valori sono inferiori ad 1. Il valore per HCV è 0,05 mentre quello per HIV è 0,64... Sono preoccupatissimo, come mai un valore cosi' alto ? E' normale ? Inoltre da 12 giorni sento un dolore e gonfiore al fegato che non mi passa, potrebbe essere l'infezione da HCV in corso ? Vi prego datemi un parere... non vivo piu'.
Risposta di risponditore non trovato:
Salve Giulio, come lei certo saprà il test HIV andrà ripetuto a distanza di 90 giorni dall'ultimo rapporto a rischio, ma un test HIV effettuato a un mese di distanza dà già una buona indicazione; mentre i test diagnostici per HCV sono definitivi a 6 mesi. I valori che cita sono parametri di riferimento per il laboratorio e non hanno un correlato clinico; i suoi sintomi non sono compatibili con un'infezione da HCV, può quindi stare tranquillo. Saluti M.Ferrara