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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di PT del 29/10/2007

Scheda quesito

Nickame:
PT
Data:
29/10/2007
Quesito:
Gentili esperti avrei un quesito da porvi: ho letto fra le Vostre risposte che una ferita, affinchè sia "a rischio", è necessario che sia profonda o abbondantemente sanguinante, mi è stato spiegato poi che per "profonda" si intende una ferita che avrebbe bisogno di punti di sutura (mi è stato fatto questo esempio per farmi comprendere il grado di profondità che deve avere una ferita "a rischio"). vorrei sapere: una ferita che può definirsi profonda perchè avrebbe bisogno di punti di sutura ma che non è stata suturata, ormai non più sanguinante perchè il taglio è avvenuto quanche giorno prima (al massimo si sporca un pò di sangue quando ci si preme su)è da considerarsi ancora una ferira a rischio contagio da hiv? Ringrazio anticipatamente per la risposta
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile PT, come già confermatole nelle precedenti mail, una ferita per essere a rischio deve essere profonda o sanguinante; se è cicatrizzata e non più sanguinante, la ferita non è una via di accesso efficace. Cordiali saluti. R. Zecchini, dott. G. Guaraldi