Scheda quesito
- Nickame:
- thomas
- Data:
- 12/10/2007
- Quesito:
- Ho avuto un rapporto vaginale a rischio 3 mesi fa (rottura profilattico per pochi secondi)con una prostituta d' appartamento dichiaratasi sana(ma).Dopo 2 mesi effettuo un emocromo in un laboratorio privato da dove si evince una linfopenia (linfociti 12%) neutrofili 83%.Eseguo emocromo+tipizzazione dopo 4 giorni però all'ospedale con i seguenti risultati emocromo normalissimo (linfociti 31%) e tipizzazione con valori nella norma tranne il rapporto cd4 /cd8 leggermente basso0.9 e con commento del laboratorio che dice "cd4emmia e cd8 emia per furmula inversa con valore nei limiti".Dopo 63 giorni dal fattaccio effettuo test hiv presso centro trasfusionale con risultato hiv 1/2 ab negativo.Volevo sapere se dopo una linfopenia in caso di contagio il mio test era positivo e vi prego di aiutarmi sono nel panico.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Salve Thomas,
ci scrive per un rapporto a rischio risalente a più di 3 mesi fa.
Ha eseguito un test hiv a 63 giorni con esito negativo.
E' già un risultato rassicurante, ma andrà confermato con un altro test, quello definitivo, che può già eseguire da ora, magari presso un ambulatorio di counceling hiv.
Non vi è motivo dunque di essere nel panico.
Per ciò che riguarda le alterazioni negli esami di laboratorio, queste non hanno influenzato il suo test, sarà utile invece riferirle al suo medico di fiducia.
Saluti.
C. Stentarelli, Dott. G. Guaraldi