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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di silvia del 07/10/2007

Scheda quesito

Nickame:
silvia
Data:
07/10/2007
Quesito:
Buongiorno e complimenti per il servizio che fornite agli utenti. La mia situazione è questa: il mio ragazzo è sieropositivo da 15 anni ed ha da diverso tempo una carica virale non rilevabile. Abbiamo sempre avuto rapporti protetti e nei rapporti orali non c'è mai stata eiaculazione (ma c'è stato contatto con il liquido prespermale). Vorrei sapere quanto è alta la probabilità di contagio quando si hanno rapporti protetti (e non protetti per il sesso orale) con una persona con carica virale non rilevabile. Ho letto in alcuni siti che in caso di rapporti non protetti è dello 0,3% o anche 0,001%. Concordate con queste cifre? Inoltre vorrei sapere se la comparsa (e conseguente scomparsa) di placche in gola (dopo alcuni giorni dall'ultimo rapporto), e di una macchia rossastra non dolorosa su una coscia (scomparsa anch'essa) può essere ascrivibile a un possibile contagio. Sono comunque intenzionata ad eseguire il test appena possibile. Vi ringrazio in anticipo per il vostro aiuto.
Risposta di :
Gentile Silvia, il partner sessuale di una persona con infezione da HIV dovrebbe eseguire almeno annualmente un test HIV al fine di mantenere elevata la consapevolezza del rischio e rinforzare il counselling preventivo. I dati statistici da lei citati sono corretti ma a livello di rischio individuale non sono molto utili. In generale i rappoorti orogenitali con persone con infezione da HIV ma con VL non rilbali sono a rischio infinitesimale, tuttavia è bene rafforzare anche i comportamentio di sesso sicuro nei rapporti orogenitali. La presenza di placche in gola o ecchimosi cutanee non sono suggestive di infezione acuta da HIV Cordiali saluti Dr. G. Guaraldi