Scheda quesito
- Nickame:
- basta!!!
- Data:
- 06/10/2007
- Quesito:
- circa 2 mesi fa ho avuto una forte febbre durata x 5 giorni e si è abbassata con punture di rocefin durante la febbre mi sono gonfiati i linfonodi del collo ma il medico ha detto ke era una conseguenza della febbre alta.terminata la febbre cominciano a confiarmi i linfonodi prima all'inguine successivamente alle ascelle e poi quelli sovraclaveari,nel frattempo il medico m fa fare esami al sangue completi, quali emocromo, tas ves got alt proteina c creattiva creatin fosfochinasi reumatest, test mononucleosi e anke quello successivo x la conferma ke ho avuto il virus da piccola mi risale la febbre dopo quasi 2 mesi dal primo episodio e x calmarla prendo solo un antinfiammatorio ke sembra sgonfiare i linfonodi, la febbre aumenta nuovamente e rigonfiano quelli del collo e poco gli altri seguo una cura di forti antibiotici e adesso attendo il loro effetto, il medico dice ke una linfoadenopatia generalizzata non si ha solo in casi di aids e di stare più tranquilla, voi ke dite??attendo vostra risp al più presto grazie
- Risposta di risponditore non trovato:
- Salve Basta!!!
ci scrive decrivendoci la sua situazione in cui si alternano episodi di febbre e di gonfiore ai linfonodi, che la portano a seguire terapie antibiotiche.
Il sospetto di infezione da hiv può nascere solo da una storia di precedenti contatti a rischio.
In caso i contatti a rischio siano presenti, è comunque indicato eseguire un test hiv per escludere l'infezione.
Ma questo a prescindere dai disturbi che lamenta, dato che -concordiamo con il giudizio del suo medico- non sono necessariamente da ricondurre ad un'infezione da hiv. Riguardo a questi disturbi è utile per lei continuare ad essere seguita dal curante.
Cordiali saluti.
C. Stentarelli, Dott. G. Guaraldi