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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di stefano del 05/10/2007

Scheda quesito

Nickame:
stefano
Data:
05/10/2007
Quesito:
Egregi dottori, Vi scrivo per ringraziarvi sul consulto datomi in precedenza e per chiedervi parere sugli aggiornamenti. vi riassumo il mio caso di infezione da sifilide: tutto inizia nel novembre del 2005 quando a seguito di una infezione sul glande mi viene diagnosticata la sifilide, (faccio anche i test per l’hiv sempre negativi anche dopo sei mesi) i risultati delle analisi dell’epoca erano: rpr reattivo+++ tpha 320 igg 3,15 igm 1,66 dopo aver fatto la cura a base di tre cicli di pennicilina il 21 gennaio rpr non reattivo tpha 160 igg 1,82 igm 0,59 a distanza di un mese rifaccio il test e rpr non reattivo tpha 320 igg 2,47 igm 0,43. Mi allarmo il titolo rpr è ok ma il tpha è raddoppiato l’igg è salito l’igm solo è sceso. Chiedo spiegazioni al medico infettivologo che mi rassicura, l’effetto frusta (cosi l’ha chiamato) e comunque il fatto che la titolazione può anche sballare da un test all’altro fa desumere che la terapia è stata efficace, mi dice che non sono più infetto e che tutto è a posto. A distanza di quasi due anni assieme agli esami di routine mi faccio fare anche fare la vdrl (la rpr non la facevano al laboratorio) e il tpha. La premessa è che non ho avuto MAI PIU’ rapporti a rischio comunque i risultati mi lasciano sbigottito: vdrl positiva tpha 1:80 sto per riandare dall’infettivologo perché sono allarmatissimo perché la vdrl si è positivizzata…sono ancora infetto???? La vdrl è piu sensibile dell’ rpr ? oppure l’rpr si era negativizzata per l’effetto frusta e ora è tornata ai valori reali ovvero positiva? Ho letto che la vdrl a volte non si negativizza ma a me si era negativizzata! Mi spiegate? Sono ancora infetto? Grazie stefano
Risposta di risponditore non trovato:
Egregio Stefano, i test RPR e VDRL sono dei test analoghi in quanto utilizzano lo stesso meccanismo ma i valori ottenuti non sono comparabili. I test VDRL e TPHA tendono a diminuire a distanza di anni dall' infezione treponemica fino a scomparire; dopo 2 anni e con l' adeguata terapia, il test VDRL dovrebbe negativizzarsi. Le consiglio pertanto di ripetere entrambi i test (VDRL e TPHA) e, se dovessero risultare ancora positivi, le consiglio di valutare con il proprio medico di fiducia, la necessità di eseguire un ulteriore ciclo di terapia antibiotica. Cordiali saluti. C. Stentarelli, dr.ssa Luzi K.