Scheda quesito
- Nickame:
- mm
- Data:
- 03/10/2007
- Quesito:
- Buongirono, circa 19 giorni fa ho avuto un rapporto anale con un ragazzo di strada (io ero la parte passiva) la penetrazione è stata solo iniziale (si è bloccata sullo sfintere) perchè mi faceva male. Mi sono quiindi tirato indietro subito. Non c'è stata eiaculazione.
Ho sentito parlare di sfregamento delle mucose..essendoci stato poco contatto penso che il rischio sia basso.... e forse doveva avevre anche lui delle microlesioni o del sangue..
Vorrei sapere quanti rischi ho corso.
Circa 4 gg. fa ho sentito male al sedere, sono andato da un infettivologo il quale mi ha detto che ero arrossato e se avevo mai avuto le emmorrodi ( in passato le ho avute me non le ho mai curate). Mi ha prescritto il Proctosedyl e mi ha detto di fare l'esame della sifilide (TPhA)Oggi l'ho ritirato ed è negativo.
Come tempistica dal contagio va bene avere effettuato il TPHA adesso? Quando ho avuto il rapporto non avevo nessun dolore al sedere.
Secondo lei i due episodi possono essere correlati?
Tenga conto che in questo periodo mangio poco e fumo molto vista la particolare situazione di incertezza e ho perso 2 kili. Mi è anche diventata bianca la lingua..potrebbe essere sintomo di sieroconversione? Non ho febbre ne mi pare di avere i linfonodi ingrossati ne mi fa male la gola.
Se faccio il test ad un mese statisticamente quanto è attendibile?
Esiste un test, anche a pagamento, che può ridurre il periodo finestra e darmi la certezza prima dei tre mesi?
Un'ultima domanda: la metodologia CLIA per HIV e tpha è buona? Per HIV contiene anche la ricerca del p 24?
Grazie se vorrete rispondere a tutte queste domande.
Carlo
- Risposta di risponditore non trovato:
- gentile MM,
le rispondiamo con ordine.
In merito al suo primo quesito, le rispondiamo che il rischio c'è stato anche se minimo, perchè il contatto è durato poco; non si può però quantificare il rischio. E' bene quindi eseguire il test per HIV.
- La tempisitica per l'esame della sifilide è di un mese almeno, cioè eseguire RPR e TPHA ad un mese da un rapporto a rischio.
- In merito al quesito se il dolore al sedere e il rapporto descritto possano essere correlati, le rispondiamo che potrebbero esserlo se il rapporto anale avuto, anche se fugace, fosse stato traumatico, ma verosimilmente si tratta solo di irritazione della mucosa anale per il rapporto e null'altro.
- La lingua bianca è un reperto aspecifico che si può ritrovare in molte affezioni, acnhe solo per lo stress, non è però sintomo di sieroconversione.
- Se lei eseguisse un test per HIV ad un mese dal rapporto, questo avrebbe già una buona validità, dovrebbe però ripeterlo a tre mesi per una risposta definitiva.
- Esiste a pagamento la ricarca del virus dell'HIV: PCR per HIV, può essere positiva già ad una settimana, ma per la conferma definitiva è sempre necessario eseguire il test Elisa dopo uno e tre mesi dall'episodio.
- La metologia CLIA è ottima per il test dell'HIV e per THPA (sifilide). La ricerca dell'antigene p24 in genere viene specificata quando si fa il test per HIV.
Cordiali saluti,
dr.ssa S.Ciaffi