Scheda quesito
- Nickame:
- stefano
- Data:
- 01/10/2007
- Quesito:
- salve.il mio quesito e'il seguente.qualche mese fa dopo un viaggio in una zona tropicale sono subito stato ricoverato per una febbre persistente(durata 5 giorni)sudorazioni notturne e ingrossamento di milza e fegato con considerevole aumento dei livelli di transaminasi(fino a mille)e gamma gt.i test per l'epatite hanno dato esito negativo,cosi come quelli per vari tipi di patologia endemiche in zone tropicali(tifo parassitosi varie)non avevo linfoadenopatie.sono stato dimesso con una semplicistica diagnosi di virus epatotossico.durante il mio ricovero quando ho fatto test hiv risultato negativo con una concentazione di 0,09.se fosse stata sieroconversione il test avrebbe dovuto essere positivo o perlomeno dubbio?(mi hanno assicurato che essendo la conc. molto bassa era perfettamente negativo)visto poi che il test l'ho eseguito quando gia la febbre era passata e stavo meglio e quindi gli eventuali AB anti hiv avrebbero dovuto formarsi ed essere gia ben visibili?ho eseguito un altro test tre mesi dopo questo risultato anch'esso negativo.ora posso stare definitivamente tranquillo?
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Stefano,
il test da lei eseguito a piu' di 90 giorni da un eventuale contatto a rischio e' definitivo.
I sintomi epatitici non sono correlabili ad una infezione da HIV: nel caso si ripresentassero, le consigliamo di rivolgersi al suo medico di fiducia.
Distinti saluti.
S. Zona, dott. G. Guaraldi