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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di MAURO del 27/09/2007

Scheda quesito

Nickame:
MAURO
Data:
27/09/2007
Quesito:
Buon giorno a tutti, ho un quesito da porvi in quanto sono una persona molto attenta ai miei rapporti sessuali. Negli ultimi giorni mi è capitato però di avere due rapporti occasionali con due ragazzi a distanza di mezza giornata l'uno dall'altro.Nel primo mentre subivo il rapporto anale da passivo si è rotto il preservativo ma subito accorti, nella frazione di un secondo ci siamo tolti, nel secondo episodio con un altro ragazzo non c'è stata penetrazione ma il giovane mi ha eiaculato sui glutei all'improvviso e un po di sperma ha toccato le pareti esterne dell'ano.Quesito! Viste queste situazioni quanto rischio c'è di aver contratto hiv? Premetto che il tutto è accaduto meno di una settimana fa,dopo quei rapporti sto in una forma di ansia ho avuto dolori stomaco e nausea mal di testa e una macchia tipo livido con un punto bianco in mezzo sotto l'ascella che si sta riassorbendo da sola, ho fatto vedere alla dermatologa che mi ha detto che non era nulla forse un pizzico e che le malattie veneree non vengono in quella zona.Possono essere sintomi di un possibile contagio a distanza di 5 giorni? e con il tipo di pratiche effettuate? Nell'attesa di una risposta saluto cordialmente tutti gli operaratori del centro. MAURO
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile Mauro, ci riferisce di aver avuto un rapporto anale occasionale non protetto per tutta la durata, poiche' e' avvenuta la rottura del preservativo. Anche se la durata del contatto non protetto e' stata breve, il rischio di trasmissione e' comunque presente: le indichiamo di sottoporsi al test HIV, che avra' valore diagnostico se effettuato a 90 giorni dall'ultimo contatto a rischio. Riferisce, inoltre, di aver avuto un altro rapporto occasionale senza penetrazione. Il rapporto da lei descritto non e' a rischio di trasmissione per HIV. I sintomi che presenta non sono direttamente correlabili ad una infezione da HIV: le consigliamo di rivolgersi al suo medico di fiducia nel caso persistano per intraprendere un corretto percorso diagnostico. Distinti saluti. S. Zona, dott. G. Guaraldi