Scheda quesito
- Nickame:
- norton
- Data:
- 04/04/2003
- Quesito:
- Buongiorno dottori, oggi ho ritirato un test Elisa fatto al 4 mese dall'episodio a rischio. Volevo esporre i miei dubbi, premettendo che il test l'ho eseguito al S.Gallicano (Roma) ed il risultato mi è stato consegnato da un'infermiera che mi ha detto uno sbrigativo "tutto a posto!" e non ho potuto parlare con il medico:
-sull'esito del test non c'è scritto positivo o negativo ma "non reattivo". E' un sinonimo di negatività oppure vuol dire qualche altra cosa? a me è venuto pure in mente che in realtà non reattivo voglia dire che il test non è stato possibile eseguirlo o che comunque ha dato risultati sballati ma non so se sono mie paranoie o altro...
-conoscete qualche altro ospedale che parla di reattività/non reattività anziché positivo/negativo?
-insieme al test HIv sono stato sottoposto ad altri esami, non su mia richiesta, come l'RPR, TPHA e la sifilide. Hanno dato tutti esito "non reattivo" tranne quello della sifilide dove sono indicati valori numerici che oscillano nell'arco dei valori di riferimento (0.00-1.00), quindi nella norma.
In breve il mio dubbio è quindi che, con l'eccezione del test della sifilide, tutti gli altri (HIV, RPR, TPHA) abbiano dato risultati sballati per errori di laboratorio o altri motivi. E' plausibile?
Grazie e saluti
- Risposta di :
- Gentile Norton,
espone i tuoi dubbi circa l'esito di un test HIV da Lei eseguito e la sua interpretazione.
Ci risulta effettivamente che alcuni laboratori usino le parole "reattivo/non reattivo" anziché "positivo/negativo". Possiamo ritenere che l'esito degli esami da lei eseguiti ( HIV, RPR, TPHA )siano attendibili.
Se lo desidera può ripetere il test presso qualche altro laboratorio convenzionato anche se quello già eseguito a 4 mesi può essere considerato definitivo.
Cordiali saluti.
Dr.ssa I. Mazeu, Dr.ssa C.Vanzini