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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di EYES75 del 18/09/2007

Scheda quesito

Nickame:
EYES75
Data:
18/09/2007
Quesito:
Egregio Dott. Guaraldi, mi rivolgo direttamente a Lei in quanto decisamente impaurito. Premetto che sono gay: frequento da qualche anno in maniera "intermittente" un ragazzo (che conosco e che quindi non è un ccasionale o un emerito sconosciuto). Fra noi sussiste un rapporto di fiducia, tuttavia non sono certo al 100% che in questi mesi di "distanza" non abbia avuto rapporti sessuali... Lui dice di no. Vengo al nocciolo: siamo finiti a letto, il rapporto penetrativo (io era parte passiva) è stato correttamente protetto da profilattico, ma quando lui ha eiaculato, in maniera molto abbondante, una parte del suo sperma è finita nel mio occhio sinistro... Ora impaurito le domando: per quanto riguarda hiv ed epatite C il rischio di trasmissione è... ??? Il suo ultimo test negativo è di fine 2005. La prego mi dica la verità. La ringrazio.
Risposta di :
Gentile Eyes75, ci riferisce di aver avuto un rapporto protetto con un partner di cui non conosce con esattezza lo stato sierologico, ma che alla fine del rapporto una piccola quantita' di sperma e' entrato in contatto con il suo occhio. Questo tipo di contatto e' a basso rischio di trasmissione, ma non nullo, poiche' la congiuntiva dell'occhio e' una mucosa penetrabile al virus. La circostanza tuttavia non è usuale: per poter documentare che lei abbia avuto effettivamente un imbrattamento congiuntivale con lo sperma è verosimile una moderata/severa irritazione congiuntivale con arrossamento e dolore alla congiuntiva. Le consigliamo pertanto di effettuare un test HIV a 90 giorni dall'ultimo episodio a rischio. Distinti saluti. S. Zona, dott. G. Guaraldi