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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di matteo del 01/09/2007

Scheda quesito

Nickame:
matteo
Data:
01/09/2007
Quesito:
Buongiorno, vi ho inviato il quesito seguente oltre tre settimane fa, ho visto tantissime risposte ma non la mia. Nel frattempo mi sono tranquillizato, in quanto il forte dolore dietro le orecchie a 4 giorni dal rapporto a rischio è durato meno di 24 ore e poi si è attenuato. Dopo circa 2 settimane il mio medico ha detto che non sente nessuna ghiandola ingrossata e al momento, dopo circa un mese, io sento solo forse un leggerissimo indolenzimento, forse più sensazione psicologica. Allego il quesito precedente, nella speranza di avere comunque risposta. Grazie per l'attenzione e complimenti per il servizio. =========== Buongiorno. A quattro giorni da un rapporto omosessuale che credevo a bassissimo rischio ho iniziato a sentire un discreto dolore ai linfonodi dietro le orecchie. So che è un sintomo aspecifico, ma mi pare una coincidenza che mi sta facendo molto preoccupare. Non ero agitato, visto il tipo di rapporto, ma questo fatto mi sta davvero agitando. - Dopo soli 4 giorni può presentarsi ingrossamento dei linfonodi? - Il rapporto, di seguito descritto, è a basso rischio? Prima c'è stato un breve rapporto orale, reciproco, poi un rapporto anale PROTETTO completamente, con me passivo. Qualche minuto dopo che il partner ha eiaculato nel profilattico e si è ripulito con un fazzolettino, non avendo io ancora raggiunto l'orgasmo, per qualche decina di secondi gli ho praticato ancora del sesso orale, con probabili tracce di sperma sul suo pene.
Risposta di risponditore non trovato:
Buongiorno Matteo, confermiamo quello che le avevamo scritto in risposta alla sua precedente mail. Siamo lieti di sapere che nel frattempo si è tranquillizzato, visto che il dolore si è attenuato e che il suo medico l'ha rassicuarata dopo averla visitata. Cordiali saluti. C. Stentarelli, Dott. G. Guaraldi