Scheda quesito
- Nickame:
- giuliano
- Data:
- 28/01/2003
- Quesito:
- 14 gg fa durante un rapporto vaginale con una prostituta nigeriana si e' rotto il preservativo
io me ne sono accorto solo alla fine
il rapporto e' durato 5-6 min
il giorno dopo sono andato all'ospedale dove mi hanno consigliato una profilassi post esposizione che ho cosi' cominciato 13-14 ore dopo il possibile contagio:
indinavir 2 cpr da 400mg 3 volte al giorno
crixivan 2 al giornol
la prostituta che conoscevo abbastanza mi ha detto di essere sana anzi e' molto preoccupata perche non gli era mai successo e teme per la sua salute
aspetto un suo parere soprattutto sulla p.e.p. e intanto la ringrazio anticipatamente
- Risposta di :
- Gentile Giuliano
Il rapporto che lei descrive la ha effettivamente esposta al un rischio potenziale di contagio. Non esistono linee guida sulla post esposizione sessuale ma solo indicazioni che caldeggiano la PEP dopo un rischio documentato (cioè dopo un contatto sessuale a rischio con una poersona sicuramente HIV positiva) e non reiterato. Bisogna infatti tenere presente che la PEP ha dei rischi intrinseci legati alla tossicità dei farmaci antivirali e dei costi elevati.
Nella circostanza che descrivi penso che sarebbe stato più conveniente proporre alle prostituta "che conosci" di eseguire un test HIV e solo in caso di positività eseguire la PEP.
Non è indicata la PEP se sono passate oltre 72 ore dall'eposizione al rischio, tuttavia è opportuno iniziare la PEP, quando indicata, il più precocemente possibile.
Cordiali saluti.
Dr.ssa C.Vanzini Dr. Giovanni Guaraldi