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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di anto del 09/06/2007

Scheda quesito

Nickame:
anto
Data:
09/06/2007
Quesito:
Salve, a seguito della rottura del preservativo durante un rapporto anale da attivo ho effettuato un test hiv ab/ag a 35 giorni risultato negativo e un test "Hiv Genoma (real time Rt-PCR)" risultato negativo (cioè inferiore a 40 copie/ml) a 42 giorni (6 settimane)dall'episodio a rischio. vorrei sapere gentilmente se nell'attesa di ripetere il test a 90 giorni (come da protocollo) posso gia considerare rassicuranti questi due esiti. Il medico dell'unita di virologia presso cui ho effettuato il test Hiv Pcr mi ha detto che posso gia stare sereno, perchè questo test è indicativo gia dopo 15 giorni Ha detto bene il medico? Posso gia stare piu sereno? grazie
Risposta di :
Gentile Anto, il test da lei effettuato e' un test di PCR quantitativa: questo tipo di test e' utile nel follow-up di pazienti con una infezione gia' diagnosticata. Il test in PCR utile per porre diagnosi dopo un episodio a rischio e' la PCR qualitativa, che ricerca direttamente il DNA virale: questo tipo di test riesce effettivamente ad accorciare il periodo finestra a 15 giorni. Nel suo caso, quindi, e' necessario ripetere il test: puo' effettuare un ELISA, che avra' valore diagnostico a 90 giorni dal contatto a rischio. Distinti saluti. S. Zona, dott. G. Guaraldi