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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di dubbiofarmaci del 07/06/2007

Scheda quesito

Nickame:
dubbiofarmaci
Data:
07/06/2007
Quesito:
Buongiorno e grazie in anticipo per le informazioni preziose che divulgate; in seguito ad un rapporto a rischio non protetto risalente a circa 5 mesi fa vorrei sottopormi a test hiv. Sto assumendo da diversi mesi dei farmaci per la cura della depressione e vorrei essere certo che non influiscano sul risultato del test (ovvero che non ci sia il rischio di risultati falsi negativi o falsi positivi). Questi farmaci sono: - EFEXOR 75mg RP (Venlafaxina, antidepressivo ibitore della ricaptazione serotonina e noradrenalina a rilascio prolungato): 2 capsule al giorno (quindi 150mg con la prospettiva di un aumento a 3 quindi a 225mg); - DENIBAN 50mg (amilsulpride):psicolettico,benzamide a basse dosi per la cura della distimia stimolante a basso dosaggio la dopamina: 1 cpr al giorno la mattina - XANAX (Alprazolam, benzodiazepina): 0.25 mg x 3 - 4 volte al giorno - TAVOR 2,5 mg (lorazepam) : 1cpr la sera - LIPOSOM FORTE (fosfolipidi ipotalamici per aumentare la permeabilità neuronale ai farmaci e per stimolare l'asse ipofisi-ipotalamo): 1 iniezione la sera - TRICORTIN 1000 (Fosfolipidi da corteccia cerebrale + cianocobalamina): 1 iniezione al mattino. Questi i farmaci assunti: è possibile ugualmente eseguire il test hiv senza rischio di risultati falsi negativi o falsi positivi?E' necessario che sospenda l'assunzione di questi farmaci qualche giorno prima del test o almeno la mattina del prelievo? Ed in generale ci sono dei farmaci che possono influenzare il test? Mi fido assolutamente del vostro parere (siete l'unica fonte alla quale mi sono rivolto). Infine: in caso di test negativo è necessario commentarlo con un medico o si può prendere atto del risultato e stare tranquilli? (lo chiedo perchè presso la mia ASL non viene svolto alcun counseling nè pre nè post test ed i risultati sono consegnati dall'impiegata in busta chiusa.)Se aprendo la busta trovo negativo...posso prenderne atto da solo o è necessario comunque interpellare un medico?
Risposta di :
Gentile utente, le terapie psicofarmacologiche non alterano la sensibilità e la specifiocità del test HIV. In assensza di un servizio di counselling dedicato, l'interpretazione del suo test HIV le dovrebbe essere fornita dal suo med8ico di base. In ogni caso, dal momento che sono passati oltre 90 gg dalla situazione di rischio il suo test potrà essere considerato confermato. cordiali saluti dr. G. Guaraldi