Scheda quesito
- Nickame:
- ellha31
- Data:
- 24/05/2007
- Quesito:
- Ho 31anni e sono s+ da 6 mesi. Le condizioni generali sono ottime e la viremia è molto bassa. Non sono ancora in terapia antiretrovirale. Faccio nuoto sincronizzato da un anno e le allenatrici ci hanno chiesto di fare la visita per l'agonismo. Poichè una ragazza che aveva avuto un problema simile al mio e lo aveva comunicato è stata ghettizzata fino a che se ne è andata,non voglio far sapere della mia condizione alle compagne e alle allenatrici. Vorrei sapere se 1) devo dichiarare al medico sportivo la s+ HIV e l'eventuale terapia antiretrovirale (che ancora non faccio); e se
2) sul certificato di idoneità agonistica compare la condizione di s+, che perciò diventa di dominio pubblico; infine
3.a)se i farmaci antiretrovirali sono considerati dopanti e perciò dovrei dichiararne l'uso e
3.b)se il certificato è poi dato in mano alla società sportiva ed è perciò di dominio pubblico.
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta.
Ambra
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Ellha31,
cercherò di risponderle in ordine alle domande fatte:
1)sarebbe corretto che lei parlasse con il medico sportivo del suo stato di sieropositività così che il medico possa valutare in modo più corretto la sua condizione senza esporla a rischi. Il medico inoltre è obligato per legge a mantenere il segreto professionale e a mantenere la privacy con le persone da lei indicate.
2)I farmaci antiretrovirali non sono considerati dopanti.
3)Non credo che un certificato per attività agonistica debba riportare lo stato di sieropositività.
Le consiglio comunque di parlarne anche con il suo medico infettivologo che, di volta in volta, potrà valutare se modificazioni del suo stato di salute possono controindicare la prosecuzione della sua attività agonistica.
Saluti
Dr.ssa Luzi K.