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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di clarabella del 20/05/2007

Scheda quesito

Nickame:
clarabella
Data:
20/05/2007
Quesito:
gentili dottori, circa tre mesi fa mi è stata diagnosticata la sifilide secondaria e sono stata sottoposta ad un ciclo di rocefin per endovena per 14 giorni, a cui hanno fatto seguito ulteriori 14 giorni a base di bassado. ieri ho avuto un rapporto protetto con il mio partner (anche lui si è sottoposto alla terapia per la sifilide nel dicembre 2006) ed entrambi siamo in attesa dei risultati delle analisi, che io ho fatto la scorsa settimana. ho il forte timore che entrambi ci siamo reinfettati a vicenda. premetto però che abbiamo avuto un rapporto vaginale assolutamente protetto e che siamo stati molto attenti ad evitare contatti tra le parti genitali. c'è un effettivo rischio di contagio? preciso che entrambi abbiamo terminato i cicli di terapia anche se ancora a distanza di 5 mesi per lui e di tre mesi per me siamo in attesa dei risultati delle analisi sul decorso della malattia.spero che il mio sia un timore infondato! grazie per la vostra disponibilità.
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile Clarabella, i rapporti protetti e il trattamento per la sifilide riducono notevolmente il rischio di reinfezione. Comunque il follow up del decorso della malattia e il controllo dell'efficacia della terapia vengono fatti esclusivamente con gli esami sierologici (RPR e TPHA) per alcuni anni. Cordiali saluti. Dr.ssa Mazeu I.