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Quesito di angelo del 02/05/2007
Scheda quesito
- Nickame:
- angelo
- Data:
- 02/05/2007
- Quesito:
- A Stefano Zona .Mi è capitato che il barbiere mi ha tagliato con una forbice all’ orecchio facendomi una ferita con la fuoriuscita di sangue, mentre un’ altra volta mi ha tagliato con il rasoio (non ricordo se fosse elettrico o manuale) provocandomi una ferita dietro il collo ho corso qualche pericolo per quando riguarda il virus dell’ hiv , aids e delle epatite perché leggendo alcune e mail nel vostro sito ad alcuni dite che c’è necessita di fare il test dell’ hiv ad altre rispondete che non c’è alcun pericolo io cosa dovrei fare in questo caso , inoltre ho il vizio di strofinarmi varie volte gli occhi se con la mano mi fossi toccata la ferita all’ orecchio provocata dalla forbice oppure la ferita dietro il collo provocata dal rasoio e poi con la stessa mano mi fossi strofinato gli occhi avrei corso qualche pericolo di hiv o epatite anche se per quando riguarda l’ epatite B ho fatto il vaccino. Quest’estate mi è capitato che camminando sulla spiaggia sono andato con il piede e la gamba dove avevo delle ferite da cui usciva del sangue su un preservativo nel momento stesso in cui mi usciva del sangue dal piede e dalla gamba( in una zona in cui ci vanno molte coppie a fare del sesso) inoltre con le mani dove avevo delle ferite da cui usciva del sangue ho toccato le ciabatte di mio padre che probabilmente c’ era andato sopra il preservativo, non so da quando tempo fosse abbandonato li il preservativo e se contenesse al suo interno delle tracce di sangue o altre secrezioni ( sperma o secrezioni vaginali al suo interno) vive o fresche vorrei sapere se ho corso qualche pericolo di hiv o epatite.Una volta mi sono ferito su una spiaggia adesso non ricordo se fosse una siringa senza ago alla sua estremità e al cui interno ci poteva essere qualche traccia di sangue vivo o fresco ancora non totalmente essiccato oppure fosse un sistema ago-siringa dove ci potevano essere delle tracce di sangue sia all'interno della siringa e che sull'ago con eventuali tracce di sangue vivo e fresco non morto sia all’ interno della siringa che sull’ago, oppure se fosse il solo ago di una siringa contenente sangue fresco e vivo e non morto, successivamente mi sono toccato la ferita premendola con le mani facendo uscire il sangue dall’ interno vorrei sapere se ho corso il pericolo di hiv o epatite . -Circa un mese fa ritornando a casa dall’ università con una valigia sono andato con le scarpe e la valigia su un preservativo abbandonato vicino il cancello di casa che poteva contenere delle tracce di sangue ,secrezioni vaginali e sperma fresco e vivo perché abbandonato li da poco , per salire le scali ho preso la valigia che era andata sul preservativo con la mano dove avevo delle ferite da cui usciva del sangue in quel momento e inoltre la valigia mi è sbattuta al pantalone dove al di sotto del quale avevo delle ferite da cui usciva del sangue in quell’ istante , subito dopo salito a casa mi sono alzato la maglietta e con la mano che era stata in contatto con la valigia, con il mio pantalone che si è urtato con la valigia stessa mentre che salivo le scali e con le scarpe che erano andate sul preservativo mi sono schiacciato dei brufoli e grattato delle ferite che erano sulla spalla da cui è uscito del sangue inoltre da entrambi vorrei sapere se ho corso pericolo di hiv , aids, epatiteB anche se ho il vaccino o epatite C. Mi è capitato che andando in una mensa pubblica , che su un tavolo c'erano delle tracce di sangue fresche e vive non morte ed essicate, avevo delle ferite alle dita da cui usciva del sangue,sedendomi al tavolo sono andato con le dita della mano dove avevo le ferite da cui usciva del sangue al momento stesso del contatto a strisciare con tali tracce di sangue,vorrei sapere se c'è pericolo di hiv , aids ,epatite. Mi è capitato che camminando con la bici sono andato con la ruota su un cucchiaio successivamente mi è balzato sul pantalone dove al sotto del quale avevo delle ferite da cui mi usciva del sangue in quell’ istante ,che probabilmente utilizzano coloro che si drogano, se con la mano mi fossi toccato il pantalone con le mani alla quale potevo avere delle ferite da cui usciva del sangue , inoltre poco dopo mi sono fermato per gonfiare la ruota toccandola con le mani e se avevo delle ferite alla mano da cui usciva del sangue, ho corso qualche pericolo di hiv, aids o epatite in tale episodio mentre un’ altra volta sono andato sulla spiaggia con un piede dove avevo delle ferite da cui usciva del sangue su un cucchiaio utilizzato probabilmente dai drogati ho corso qualche pericolo di hiv o epatite. In tutti i casi citati al sopra non ricordo se fossero delle ferite profonde.Inoltre se subito ed immediatamente in tali episodi con le dita della mano che sono andate su tali tracce di sangue che erano sul tavolo o con le mani avessi toccato le scarpe o la valigia che sono andate sul preservativo oppure avessi toccato con le mani il pantalone o la ruota della bici entrato in contatto con tale cucchiaio o le ferite del piede e della gamba e le ciabatte di mio padre che erano andate sul preservativo o sul cucchiaio, o le ferite provocate da un ago o sistema ago-siringa o la sola siringa senza ago alla sua estremità con le modalità descritte al di sopra, o le ferite provocate dal rasoio e forbice con quelle stesse mani mi fossi strofinati gli occhi o masturbato o schiacciato dei brufoli con quelle stesse mani che avevano toccato gli oggetti citati al sopra avrei rischiato hiv, aids o epatite , inoltre in tutti gli episodi descritti al di sopra non ricordo se le ferite fossero delle ferite profonde . La fuoriuscita dei nei è un sintomo dell’ hiv o dell’ epatite. Vorrei sapere se il vaccino contro il virus dell’ epatite B protegge per tutta la vita oppure no perché nel vostro sito ad alcuni rispondete che protegge per tutta la vita ad altri rispondete che protegge per solo dai 5 ai 10 anni ad altri li invitate a controllarsi il titolo io cosa dovrei fare. SECONDA DOMANDA-Vorrei capire se uno ha una ferita da cui esce del sangue ed entra in contatto con preservativi, cerotti, oppure si ferisce con sistema ago-siringa o siringa senza ago cioè tutti oggetti abbandonati in ambiente contenente tracce di sangue , sperma o secrezioni vaginali vive o fresche rischia di contrarre l’ hiv o l ‘aids o l’ epatite nonostante il virus dell’ hiv dopo qualche istante a contatto con l’ ambiente muore, poi vorrei chiederle se il virus dell’ hiv è morto per via dell’ ambiente esterno ed entra nell’organismo attraverso una ferita provocato da una siringa senza ago o con un sistema ago-siringa contenente delle tracce di sangue fresco oppure si ha già una ferita da cui esce del sangue ed entra in contatto con preservativo, cerotti contenente tracce di sangue, secrezioni vaginali , sperma vivi e fresco non morti può riattivarsi all’ interno del corpo il virus dell’ hiv oppure diventa un qualcosa di innocuo oppure se uno tocca con le mani tali oggetti come descritto al di sopra e poi si strofina gli occhi o si masturba corre qualche pericolo il virus dell’ hiv o aids può riattivarsi. Vi ringrazio per una vostra futura risposta
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Angelo, le consiglio innanzitutto di leggere attentamente il nostro sito e le risposte date a quesiti simili al suo. Infatti, a tali domande sono gia' state date risposte esaustive. Vengo ora ai suoi quesiti: tutti i contatti da lei descritti sono da considerarsi indiretti, quindi non a rischio di trasmissione per HIV. Anche per cio' che riguarda altre patologie, le situazioni da lei ipotizzate non sono da considerare a rischio. Tutt'al piu', e' possibile una trasmissione di HCV attraverso lamette non dovutamente sterilizzate: in genere, comunque, gli esercenti conoscono le procedure igieniche corrette. Per cio' che riguarda il vaccino contro l'HBV, una volta che si siano completati i cicli per la vaccinazione non e' piu' necessario effettuare richiami: e' un vaccino che protegge dall'infezione per tutta la durata della vita. La comparsa di nei non e' correlabile ad una infezione da HIV. Il virus, una volta inattivato, non ha piu' possibilita' di essere nocivo per le persone. Quindi, non e' possibile la trasmissione dell'infezione se il virus e' stato inattivato dalle condizioni ambientali. Spero di essere stato sufficientemente esaustivo. La informo che non saranno piu' accettati quesiti come questo, a cui sono gia' state date le risposte opportune. Distinti saluti. S. Zona, dott.sa Claudia Galli
