Scheda quesito
- Nickame:
- nerone82
- Data:
- 25/04/2007
- Quesito:
- Salve, volevo sottoporvi il seguente caso. ieri ho avuto un rapporto anale con un ragazzo coetaneo di cui non conosco realmente l'attuale stato di salute (lui conversando mi ha detto di essere sano e di non avere malattie trasmissibili e di stare tranquillo.Prorio all'inizio della penetrazione si è rotto il preservativo, ero riuscito ad entrare solo il glande quando ho sentito il preservativo rompersi. Ho immediatamente estratto il pene e ho guardato se ero venuto a contatto con sangue.ad occhio nudo non era visibile nulla, ne sangue ne feci e il mio glande era visibilmente integro senza lacerazioni. Ho tolto il pres rotto e ne ho rimesso uno nuovo che si è nuovamente rotto appena ho iniziato la penetrazione, anche questa volta avevo inserito solamente il glande che ho prontamente uscito, anche questa volta risultavo pulito e senza visibili verite. Ho rimesso un terzo preservativo (che non si è rotto) continuando la penetrazione, alla fine del rapporto prima di togliere il preservativo ho guardato il preservativo non ho notato alcuna traccia visibile di sangue. Vorrei chiedervi se questo tipo di rapporto può essere considerato ugualmente ad elevato rischio, so bene che la rottura del preservativo equivale a un rapporto non protetto, ma le modalità in cui tutto è avvenuto, cioè velocità nell'estrazione ed assenza di tracce visibile di sangue, possono farmi stare piu tranquillo su quello che e successo? Devo sottopormi a un test per mst? e se si quando? grazie per l'attenzione.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Salve.
La rottura del profilattico durante la penetrazione porta, come anche lei scrive, a considerare il rapporto a rischio di infezione hiv. Nel suo caso il rischio è notevolmente ridotto in quanto il tempo di eventuale esposizione al virus è stato limitato.
Per correttezza e per fugare ogni dubbio, le indichiamo comunque di eseguire il test HIV.
Per quanto riguarda altre MST e' indicato sottoporsi allo screening per le epatiti, nel caso non sia vaccinato per HBV; tale test e' definitivo se eseguito a 6 mesi dall'ultimo contatto a rischio.
Saluti.
dr.ssa C.Galli, Stefano Zona