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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di gio50 del 24/12/2002

Scheda quesito

Nickame:
gio50
Data:
24/12/2002
Quesito:
Gentili dottori, dopo una permanenza per motivi di lavoro in Ghana terminata nell'agosto del 1999, dove purtroppo ho avuto dei rapporti a rischio non protetti con una signora locale, al mio rientro in Italia rendondomi finalmente conto della grave imprudenza compiuta dopo tredici mesi, dall'ultimo rapporto a rischio, nel settembre del 2000 mi sottoponevo al test Elisa per HIV1 HIV2 che per fortuna dava esito negativo. Oggi scopro che in Ghana esiste il sottotipo "O" del HIV 1 e che secondo una pubblicazione del 1998 del Direttore dei Reparti HIV, Istituto Superiore di Sanità I test sierologici attualmente disponibili sono in grado di svelare anticorpi diretti sia contro HIV-1 che HIV-2, anche se false negatività sono possibili per il sottotipo "O" di HIV- l. Sicuramente già avete intuito qual'è il mio dilemma. Mi devo fidare del test a cui mi sono sottoposto? oppure devo sottopormi ad un test più specifico ? Grazie per la gentilezza Gio50
Risposta di :
Gentile Gio50 Il sottotipo "O" del virus HIV1 è presente in molte aree dell'Africa occidentale e in effetti anche in Ghana ma è abbastanza raro infatti in letteratura è descritto un solo caso di infezione con questo sottotipo virale avvenuto in Spagna nel 1999. In caso di infezione con il virus HIV O il test ELISA può risultare falsamente negativo,per questo motivo in diversi laboratori è possibile eseguire test che ricercano anche questo sottotipo (Combi A HIV 1+2+0). Cordiali saluti. Dr.ssa C. Vanzini.