Scheda quesito
- Nickame:
- andrea
- Data:
- 17/04/2007
- Quesito:
- Sono un collega, eppure stavolta il dubbio ce l'ho io.
O meglio una risposta l'avrei già, ma visto che vi occupate prettamente di questo , accetto piu' volentieri la vostra opinione.
Eseguendo su una paziente tecnica mesoterapica (dunque si tratta di aghi sottilissimi ben 32 g, e introdotti solo nei primi 2 mm quindi nel derma superficialissimo)mi sono punto oltrepassando il guanto.
L'ago estratto ogni volta dal derma della paziente è sempre apparentemente pulito, poichè non si tratta di una manovra di prelievo bensi iniettiva e appunto si rimane nel derma piu' superficiale, ma ritenete ugualmente possa stato esserci un eventuale contagio?
suggerite un test da effettuare tra un mese?
- Risposta di :
- Gentile collega,
ogni puntura d'ago è da considerarsi a rischio biologico pertanto necessita di una verifica sierologica a 1 e 3 mesi dall'infortunio.
Confermo che il rischio da lei riportato è ridotto perchè:
1. la sua mano era guantata e il guato "pulisce" l'ago che lo attraversa
2. L'ago non era visivamente imbrattato di sangue
3. ha usato una tecnica iniettoria.
Il rischio si incrementa se.
1. la sua ferita era spontaneamente sanguinante
2. si trattava di un ago cavo (anche se il calibro dell'ago era ridotto)
cordiali saluti
Dr. G. Guaraldi