Scheda quesito
- Nickame:
- Francesco vallo
- Data:
- 15/04/2007
- Quesito:
- Mercoledì scorso sono uscito con una prostituta (Rapporto ad alto rischio), durante una penetrazione molto profonda, causa un momentaneo calo dell'erezione il preservativo è uscito e non me ne sono accorto subito. La mia preoccupazione nasce dal fatto che avevo il glande molto infiammato e rosso già in precedenza. A questo punto non mi rimane che ripetere l' esame a 1,3,6 mesi per avere una diagnosi certa o comunque vi chiedo, ci può essere già qualche segnale come sintomi di possibile serio conversione entro il mese anche se ho letto, che non sempre questi si manifestano. Un' ultimissima cosa, anche se la secrezione vaginale (Partendo dal presupposto di una ragazza sieropositiva)riesce a penetrare in micro ferite del glande, non è matematico vero, che dia luogo al passaggio del virus?
Grazie anticipatamente per le risposte e buona Domenica
- Risposta di risponditore non trovato:
- Salve Francesco vallo,
i sintomi di sieroconversione sono tutti aspecifici: la loro presenza o la loro assenza non ci aiuta sostanzialmente nel direzionarci o meno verso una possible diagnosi di infezione in atto.
Come lei scrive non è matematico, nell'ipotesi di partner sieropositiva, che vi sia trasmissione del virus al contatto di secrezioni infette.
Quello che eleva il rischio hiv è la frequenza, cioè la reiterazione di rapporti a rischio: allo stesso tempo però una sola volta può essere sufficiente per la trasmissione.
Quindi, correttissimo questo suo proposito: non rimane che ripetere il test.
Cordiali saluti.
C. Stentarelli